L’atto di fumare CBD è uno dei metodi per sperimentare i benefici terapeutici di questa sostanza. Tuttavia, devi conoscere bene la legge del tuo Paese e i metodi per assumerlo nel modo corretto.

Ormai tutti sappiamo che negli ultimi anni il cannabidiolo, meglio conosciuto come CBD, ha guadagnato sempre più popolarità come possibile soluzione naturale per vari disturbi fisici e mentali. 

Questo ha rapidamente portato alla produzione di un numero impressionante di prodotti molto diversi tra loro. Dagli alimentari agli oli, dai cosmetici agli integratori. E che dire delle infiorescenze di CBD?

Benché la legge italiana lo disincentivi, molti si chiedono quali siano i benefici del fumare CBD.

Sebbene spesso associato al THC e all’effetto psicoattivo della cannabis, il CBD offre un’esperienza completamente diversa. L’atto di fumare CBD, tramite sigarette di cannabis o vaporizzatori specializzati, potrebbe essere uno dei metodi per sperimentare i benefici terapeutici di questa sostanza senza gli effetti collaterali tipici dell’assunzione di THC. 

Tuttavia, devi conoscere bene la legge del tuo Paese prima di addentrarti in questo campo. L’atto di fumare, in generale, è diverso rispetto a tutti gli altri metodi di consumo e in nessun caso è positivo per la salute. 

È giusto conoscere i potenziali benefici del CBD, ma anche i rischi associati al fumo, nonché le leggi e le regolamentazioni locali che ne disciplinano l’uso. In questo articolo, esploreremo più approfonditamente cosa implica fumare CBD, analizzando i suoi effetti, le sue applicazioni e le considerazioni da tenere presenti per un utilizzo responsabile e consapevole.

Fumare CBD, cosa dice la legge?

La legge italiana sul CBD è ancora poco chiara e in continua evoluzione. In generale, vengono considerati legali i prodotti a base di CBD che abbiano un contenuto di THC inferiore allo 0,2%, come stabilito dall’Unione Europea. La legge 242/2016 ha legalizzato la coltivazione, la trasformazione e la vendita della cannabis light, che contiene CBD.

Nonostante nei mesi passati il legislatore abbia proposto il CBD come sostanza stupefacente, la situazione è ancora molto incerta sia per i venditori che per i consumatori. 

Un discorso a parte deve essere fatto per l’atto di fumare CBD. Secondo la legge italiana, le infiorescenze possono essere vendute solo per uso tecnico o collezionismo. Sulla linea di confine sono i vaporizzatori ambientali, ma nulla di più. 

A questo punto sorge un grosso dilemma negli utilizzatori. Nei luoghi pubblici non è consigliabile fumare CBD poiché le forze dell’ordine, nel dubbio, possono fare una perquisizione e procedere con il sequestro. In questo modo, avvierebbero una procedura, a volte lunga diversi anni, che prevede esami del sangue e dei capelli e test delle urine per capire quanta percentuale di sostanza psicoattiva è stata assorbita dall’organismo. Niente di tutto questo è piacevole. 

Diverso, invece, è ciò che viene realmente fatto all’interno delle case, dove le persone si sentono più libere di sperimentare diversi metodi di utilizzo. 

Quindi, con le informazioni che abbiamo a disposizione ad oggi dalla legge italiana, non sarebbe consentito fumare cannabis. Detto questo, vediamo di capire meglio quali sono i benefici del principio attivo e le controindicazioni del fumare CBD. 

Benefici di fumare CBD

Se conosci un po’ il CBD saprai già quali sono i benefici del principio attivo, quindi la capacità di alleviare il dolore, calmare lo stress, migliorare il sonno, e via dicendo. 

Ma perché certe persone sentono proprio l’esigenza di fumarlo?

Perché anche l’atto di fumare CBD ha benefici, o almeno così pare: 

  • Assorbimento più rapido: consente un assorbimento più veloce nel flusso sanguigno rispetto ad altri metodi come gli oli o le capsule, questo perché il CBD viene assorbito direttamente dai polmoni, dove entra rapidamente in circolo;
  • Effetti più rapidi: può essere un vantaggio per chi cerca un sollievo immediato da sintomi come dolore o ansia:
  • Dosaggio preciso: è possibile controllare la quantità di CBD che si assume in base alla quantità di prodotto che si fuma;
  • Esperienza sensoriale: alcune persone preferiscono l’esperienza sensoriale di fumare CBD per il gusto o l’aroma. 

Questi sembrano essere, apparentemente, i motivi per cui certe persone preferiscono tale metodo di assunzione.  

fumare cbd benefici

Controindicazioni di fumare CBD

Tuttavia, come dicevamo all’inizio, l’atto di fumare di per sé, qualunque sia il contenuto, non è mai una buona idea per la salute. 

Vediamo le controindicazioni del fumare CBD

  • Rischi per la salute: fumare qualsiasi cosa, incluso il CBD, può irritare i polmoni e aumentare il rischio di problemi respiratori; 
  • Effetti di breve durata: gli effetti del CBD fumato tendono a essere di breve durata rispetto ad altri metodi, ciò significa che potrebbe essere necessario fumare CBD più frequentemente per mantenere i livelli di CBD nel flusso sanguigno;
  • Non adatto a tutti: fumare CBD non è adatto a tutti, come le persone con problemi respiratori o le donne incinte o che allattano.

La scelta è quindi molto personale. Se non si è abituati a fumare ci sono comunque tantissimi altri metodi di assunzione di CBD legali come oli, integratori e prodotti topici. 

Metodi per fumare il CBD

Finora abbiamo parlato genericamente di fumare CBD. In realtà, però, non esiste un unico metodo per poterlo fare. 

È vero che quando si parla di fumare, tutti pensano alla classica “canna”. Esistono invece anche metodi diversi, alcuni tradizionali e altri moderni, che permettono di fumare CBD in modo più o meno sicuro.

Vediamo insieme i diversi metodi nel dettaglio. 

Canna o Joint

La canna o joint è il metodo più comune per fumare il CBD. Si tratta di una sigaretta rollata con cartine e infiorescenze di CBD tritate. Questo metodo offre un’esperienza di fumo classica e un effetto immediato. Tuttavia, la combustione della carta può generare sostanze nocive.

Per poter fumare CBD in questo modo devi acquistare le infiorescenze o l’hashish e poi procurarti un grinder per tritarli. Solitamente vengono rollati insieme al tabacco.  

In questo caso la combustione è veloce e diretta, è relativamente semplice da usare e hai a disposizione una scelta molto variegata di gusti e aromi. 

Di contro, la combustione della carta genera sostanze nocive, può essere anche molto irritante per i polmoni (soprattutto con un uso prolungato nel tempo), produce un odore forte e persistente e la quantità di cannabis è difficile da dosare con precisione. 

Chilum

Il chilum, o cilum, è una pipa di origine indiana tradizionalmente realizzata in terracotta o pietra. Possiamo definirlo come l’antenato delle classiche pipe che conosciamo anche noi in Occidente. Le infiorescenze di CBD vengono bruciate in un braciere e il fumo viene aspirato attraverso un tubo. 

Il chilum offre un’esperienza di fumo intensa e un sapore più puro rispetto alla canna. La combustione è più efficiente e il sapore più aromatico. 

Tuttavia, può essere difficile da utilizzare e richiede una certa pratica. Inoltre, il chilum in sé è un oggetto che potrebbe rompersi o surriscaldarsi. Inoltre, dopo ogni utilizzo andrebbe pulito a fondo per farlo durare di più nel tempo. 

Bong

Anche il bong può essere definito una specie di una pipa, soprattutto per la tipologia di utilizzo, ma con un design più semplice e dimensioni più ridotte. Il fumo viene raffreddato e filtrato attraverso l’acqua prima di essere aspirato. 

Il bong offre un’esperienza di fumo potente e diretta. L’effetto è rapido e intenso, è facile da pulire e sul mercato ci sono molti design diversi tra cui poter scegliere. 

Tuttavia, può essere difficile da pulire e può irritare i polmoni se utilizzato con troppa forza. È difficile dosare il principio attivo con precisione, ha un odore forte e persistente ed è un oggetto spesso abbastanza fragile.

Narghilé

Torniamo indietro a una tradizione di centinaia di anni con il narghilé, noto anche come shisha. È una pipa ad acqua che consente di fumare il CBD in modo più rinfrescante e aromatizzato. Il fumo viene raffreddato e filtrato attraverso l’acqua prima di essere aspirato. 

Il narghilé offre un’esperienza di fumo sociale e piacevole, viene spesso utilizzato in locali appositi dove le persone si incontrano e possono fumare insieme. Il fumo è rinfrescante e aromatizzato, puoi scegliere tra un’ampia varietà di tabacchi e accessori.

Tuttavia, la preparazione e la pulizia del narghilé possono essere complicate. Lo strumento in sé può essere costoso, anche se ne esistono di tutte le misure, è difficile da trasportare e non adatto a sessioni di fumo veloci. 

fumare cbd con il vaporizzatore

Vaporizzatore

Arriviamo finalmente a un metodo più moderno e anche relativamente più sicuro rispetto ai precedenti. 

Il vaporizzatore è un dispositivo che riscalda le infiorescenze di CBD a una temperatura controllata, senza bruciarle. Questo metodo consente di inalare il CBD senza le sostanze nocive prodotte dalla combustione. 

Il vaporizzatore offre un’esperienza di fumo più sano e personalizzabile. Puoi inoltre controllare la temperatura e scegliere tra un’ampia varietà di vaporizzatori disponibili. 

Tuttavia, tali strumenti possono essere costosi e richiedono una manutenzione regolare. Può essere difficile trovare le infiorescenze adatte e le batterie possono scaricarsi rapidamente. 

I nostri consigli

Nel corso di questo articolo abbiamo esaminato tutti gli aspetti del fumare CBD, esplorando i suoi benefici potenziali e le sue implicazioni per la salute. Ricorda che la scelta di adottare questa pratica deve essere ponderata attentamente, tenendo conto delle proprie esigenze e della situazione personale.

Se sei nuovo al CBD, inizia con una dose bassa e aumentala gradualmente fino a trovare la dose efficace per te. Inoltre, ascolta il tuo corpo e smetti di assumere cannabis se si verificano effetti collaterali.

Nonostante questo sia un metodo allettante, sperimentane altri per trovare quello che ti piace di più. Infine, assicurati di utilizzare prodotti CBD di alta qualità da un rivenditore affidabile.

Se sei interessato a esplorare il mondo del CBD, la nostra gamma di prodotti offre opzioni certificate, garantendo purezza e sicurezza. Oltre a ciò, promuoviamo un approccio responsabile all’uso del CBD, incoraggiando una consapevolezza della propria salute e del proprio benessere.

Siamo qui per supportarti in ogni passo del tuo viaggio verso una vita più equilibrata e armoniosa. Scegliere Maria CBD significa scegliere la qualità, la trasparenza e il supporto di una comunità dedicata al benessere individuale e collettivo.

Scegli l’erba legale di Maria CBD e inizia il tuo viaggio verso il benessere oggi stesso!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati