Olio sì, olio no…olio ni!

L’olio di CBD sta guadagnando sempre più terreno sia negli shop fisici che in quelli online. Possiamo tranquillamente eleggerlo come prodotto dell’anno per le sue numerose proprietà capaci di trattare tantissime condizioni e malattie. 

Ma qui arriva il bello. Come si riconosce un buon olio di CBD?

Quando parliamo di olio di CBD non ci stiamo riferendo a un singolo prodotto nello specifico, stiamo parlando di una categoria, di un mondo. Esistono infatti tantissime varianti diverse di olio di CBD e qui sorge il problema di riuscire a trovare quella migliore per le proprie esigenze. 

Stai cercando di capire qual è il miglior olio di CBD full spectrum? Non preoccuparti, noi siamo qui per guidarti in questo percorso e aiutarti a fare una scelta consapevole nel mare di prodotti che vedi sul web. 

Se stai cercando delle informazioni sull’olio di CBD a spettro completo significa che hai già un minimo di infarinatura sull’argomento, ma per sicurezza faremo un ripasso insieme. 

Ecco tutto quello che devi sapere per trovare il miglior olio di CBD full spectrum.

Tipologie di oli di CBD

Come dicevamo, l’olio di CBD non è tutto uguale. In commercio puoi trovare tante formulazioni e concentrazioni diverse. Ora ci concentreremo sulle formulazioni e poi parleremo anche della percentuale di principio attivo che può essere racchiusa in una bottiglietta di olio. 

Il CBD è un principio attivo prodotto dalla pianta di cannabis insieme a tantissime altre sostanze. Nella pianta sono racchiusi infatti minerali, vitamine, proteine, flavonoidi, terpeni, grassi essenziali, fibre e ovviamente tanti altri cannabinoidi con proprietà più o meno potenti. 

I pareri su quale sia la migliore formulazione di olio sono discordanti. 

C’è chi dice che la versione isolata sia migliore, mentre gli scienziati sembrano più propensi per le versioni full e broad spectrum. In queste ultime due si verifica il cosiddetto effetto entourage, ossia l’azione congiunta di tutte le sostanze presenti nel prodotto che amplificano a vicenda i propri effetti. 

Ma vediamo di scendere nei dettagli e di capire quali sono le reali differenze tra queste tre diverse formulazioni.

Full spectrum

L’olio di CBD full spectrum, o a spettro completo, è la versione che contiene il maggior numero di sostanze naturali (come avrai già intuito dal nome). Al suo interno sono quindi presenti tutte quelle che abbiamo appena elencato ed è presente anche il THC.

Ti sarà già capitato sicuramente di sentir nominare il THC perché è famoso tanto quanto il CBD, se non per dire di più. La sua fama tuttavia non è così positiva perché il THC è la sostanza psicoattiva della cannabis. In poche parole è quella che, se assunta in dosi elevate, procura uno sballo. 

Se vuoi acquistare un olio di CBD full spectrum in Italia puoi comunque stare tranquillo. I prodotti devono contenere per legge una percentuale di THC inferiore allo 0,5%, troppo bassa per causare un’alterazione mentale. 

Molti esperti del settore sostengono che la formulazione full spectrum sia la più efficace poiché CBD e THC interagiscono in modo leggermente diverso con l’organismo. Quindi l’azione è più completa ed efficace quando lavorano in sinergia. 

Isolato

Come in ogni ambito della vita i gusti possono essere diversi e non vanno discussi, ecco quindi che esiste anche la fazione sostenitrice dell’olio di CBD isolato. È apprezzato da tutti coloro che vogliono sfruttare appieno le proprietà del cannabidiolo e soltanto di quello. 

Come suggerisce il nome, la formulazione isolata racchiude soltanto il CBD. Durante il procedimento di produzione sono state eliminate tutte le altre sostanze naturali prodotte dalla canapa. Ciò significa che non si verifica l’effetto entourage. 

È una formulazione consigliata a soggetti sensibili che potrebbero avere qualche difficoltà a digerire sostanze come i terpeni o che potrebbero avvertire anche una bassa percentuale di THC.

Broad spectrum

Torniamo a una versione molto completa dell’olio di CBD che è quella broad spectrum. Qui sono presenti tutte le sostanze naturali della cannabis, ma è priva di THC. Non è presente nemmeno quella minima percentuale consentita dalla legge. Possono esservi dei residui di lavorazione ma sono talmente irrisori da non incidere sull’effetto finale. 

Nella versione broad spectrum si realizza quindi il famoso effetto entourage, quindi il lavoro in sinergia di tutte quelle sostanze che collaborano tra di loro già in natura. 

Si tratta di una tipologia molto completa pensata per i soggetti estremamente sensibili al THC, che potrebbero risentire anche di una piccola dose. Non devi quindi temere sul suo grado di efficacia, perché è un prodotto ugualmente potente. A differenziarlo dalla versione full spectrum è solamente l’assenza di THC. 

Qual è il miglior olio di CBD?

Dipende. 

La verità è questa. Non esiste una formulazione migliore di un’altra a livello universale, tutto dipende dalle proprie esigenze individuali.

Chi vuole sfruttare l’effetto entourage si orienterà sulle versioni full e broad spectrum, mentre chi vuole trattare una patologia solo ed esclusivamente con il CBD preferirà la formulazione isolata. 

Prima abbiamo accennato al fatto che molti esperti sostengono che il miglior olio di CBD sia il full spectrum. Cerchiamo di capire il perché. 

I cannabinoidi sono così efficaci perché interagiscono con il sistema endocannabinoide presente nell’organismo umano. Tale sistema è composto dagli endocannabinoidi, ossia sostanze chimicamente simili ai cannabinoidi, e dai loro recettori. I recettori sono il CB1 e il CB2, sono presenti nel sistema nervoso centrale e periferico e svolgono dei ruoli leggermente diversi. 

I recettori CB1 si trovano principalmente nel cervello e nel midollo spinale ed è con questi che si lega il THC. Ciò significa che tale principio attivo ha delle proprietà più analgesiche e antinfiammatorie. Il CBD invece si lega maggiormente con i recettori CB2 che interessano il sistema immunitario. 

Questa è la motivazione per cui molti sostengono che l’azione dell’olio di CBD full spectrum sia più completa, poiché è in grado di interagire con il sistema endocannabinoide in modo totale.

Oli di CBD e diverse concentrazioni

Spulciando le schede prodotto negli store online ti sarà capitato di notare delle diverse percentuali. Quel numero corrisponde alla concentrazione di CBD presente all’interno del singolo prodotto. La versione al 5% è un entry level, è perfetta per chi testa per la prima volta l’olio di CBD e ha dei sintomi lievi da trattare. Da qui è possibile salire a percentuali che superano anche il 50%. 

Scegliere la corretta percentuale è molto importante per non esagerare con il CBD. I principali fattori da considerare sono: 

• Esperienza con il prodotto: se è la tua prima volta con il CBD è sempre consigliabile iniziare con una concentrazione bassa, se invece l’hai già provato almeno una volta puoi passare al 10-15% e così a salire finché non inizi a vedere dei risultati; 
• Disturbo da trattare: se hai dei sintomi lievi che intendi trattare con l’olio di CBD puoi provare una concentrazione bassa, se invece stiamo parlando di malattie più importanti come quelle cardiache o addirittura il cancro dovresti provare una concentrazione più elevata. 

Non eccedere con la concentrazione pensando di risolvere più velocemente il problema. Ovviamente se il prodotto ha una percentuale di CBD più elevata avrai bisogno di meno gocce per raggiungere lo stesso risultato rispetto a un prodotto con una percentuale più bassa. Ma non devi sceglierla in base alla rapidità con cui vuoi risolvere il problema, perché una concentrazione troppo elevata di CBD molto spesso si rivela inefficace. 

Dove comprare l’olio di CBD online

Le informazioni sulla formulazione e sulla concentrazione che ti abbiamo appena dato dovrebbero aiutarti a scegliere il miglior olio di CBD full spectrum per te. 

All’interno del nostro shop puoi trovare proprio questa tipologia in concentrazioni diverse. La versione al 5% è perfetta se stai testando il prodotto per la prima volta e vuoi andare sul sicuro. Se, invece hai già avuto esperienze in passato ma hai dei sintomi lievi puoi orientarti verso la concentrazione al 15%. Infine, e hai dei sintomi un po’ più importanti e hai già provato prodotti a base di CBD puoi acquistare la variante al 25%. 

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