La Super Skunk, una delle varietà di canapa più apprezzate di sempre, nasce negli anni ’80 e vive il suo incredibile boom negli anni ’60 e ’70. I suoi effetti sono prevalentemente corporei e cerebrali, rispettivamente ereditati dall’incrocio tra piante sativa e indica.

Vincitrice della prima edizione della Cannabis Cup nel 1988, deve il suo nome alla parola inglese skunk, ovvero “puzzola”, per il suo aroma inconfondibile intenso e penetrante.

Ma andiamo ancora più a fondo e scopriamo cos’è la Super Skunk e che benefici ed effetti può potenzialmente offrire.

Cos’è la Super Skunk

La Super Skunk è una delle prime varietà di cannabis ad essere distribuita su scala mondiale, frutto dell’incrocio di genetiche iconiche come Afghani#1, Colombian Gold e Acapulco Gold. 

La sua composizione genetica le conferisce caratteristiche uniche: la genetica afghana dona compattezza e resistenza, mentre la genetica colombiana contribuisce alla densità e generosità dei fiori. La genetica messicana, invece, è responsabile della rapida fioritura, rendendo questa varietà estremamente produttiva.
Questa varietà ha originariamente livelli di THC notevolmente elevati: alcuni studi indicano che la percentuale di tetraidrocannabinolo raggiunge circa il 20%, con picchi fino al 25%. In entrambi i casi, questi valori superano di gran lunga il limite tollerato dalle normative italiane, le quali stabiliscono lo 0,6% come soglia di legalità per la concentrazione di THC nella cannabis light.

Storia della Super Skunk

Negli anni ’70, gran parte della marijuana importata negli Stati Uniti proveniva dal Messico e dalla Colombia, con varietà come Acapulco Gold e Colombian Gold tra le più apprezzate. I coltivatori si resero presto conto che coltivare solo piante femminili migliorava notevolmente la qualità e la resa della cannabis, portando alla diffusione del termine “sinsemilla“, che significa “senza semi”. 

Nel 1976, il manuale “Sinsemilla Marijuana Flowers” di Jim Richardson e Arik Woods divenne una guida fondamentale per i primi coltivatori americani.

Nel 1983, Sam “The Skunkman” si trasferì ad Amsterdam con una vasta collezione di semi, tra cui l’ibrido sperimentale Skunk #1, nato dall’incrocio di Colombian Gold, Afghani #1 e Acapulco Gold. In Olanda, i coltivatori perfezionarono ulteriormente la Skunk, sfruttando le loro conoscenze sulle varietà indica, mentre in America si lavorava principalmente sulle sativa. Questa collaborazione internazionale permise alla cannabis di adattarsi meglio alla coltivazione indoor, guadagnando popolarità.

La vera svolta arrivò alla fine degli anni ’80 con l’introduzione delle lampade HID, che resero la coltivazione indoor molto più efficiente. 

La Skunk #1 emerse come la prima varietà commerciale di marijuana e addirittura vinse il primo premio alla Cannabis Cup del 1988. 

Apprezzata sia dai principianti che dagli esperti, la Skunk #1 è diventata una delle varietà più iconiche nel mondo della cannabis grazie alla sua facilità di coltivazione, ai suoi potenti effetti e al suo aroma caratteristico.

Effetti della Super Skunk

La Super Skunk non è solo una varietà leggendaria, ma offre anche numerosi effetti su corpo e mente, quali:

• Favorisce un sonno rigenerante e profondo;
• Allevia crampi muscolari e dolori mestruali;
• Riduce stress, ansia e attacchi di panico;
• Migliora l’umore e aumenta la motivazione;
• Offre un senso di euforia e benessere generale;
• Contrasta la stanchezza, donando energia;
• Combatte nausea e vomito;
• Funziona come un antidolorifico naturale per emicranie e altri dolori;
• Rilassa corpo e mente, regalando tranquillità;
• Stimola vitalità ed entusiasmo.

La Super Skunk contiene una percentuale che si aggira tra il 15-20% di THC, per cui i suoi effetti sono considerati dispercettivi, amplificando le sensazioni del consumatore.

Tutte le varietà di Skunk

Vediamo adesso tutte le principali varietà di Skunk presenti sul mercato, che differiscono in aroma, effetti e diverse concentrazioni di THC.

Super Skunk o Skunk XL

La Super Skunk, introdotta nel 1990, è diventata rapidamente una delle varietà più premiate e amate nel mondo della cannabis. Frutto dell’incrocio tra Skunk #1 e una varietà afgana, la Super Skunk è di predominanza indica e produce effetti fisici intensi come il rilassamento profondo e il sollievo dal dolore, ideale per chi cerca relax dopo una giornata stressante. 

Con altissime concentrazioni di THC, risulta potente anche per i consumatori più esperti. La pianta si distingue per le sue cime grandi e compatte, fiorendo in circa 40-50 giorni e offrendo un aroma molto più dolce rispetto alla varietà originale.

Tuttavia, esiste anche una variante di Super Skunk Gran Riserva, una variante di erba legale che riduce il contenuto di THC allo 0,5%, eliminando quindi gli effetti psicoattivi ma mantenendo tutte le proprietà benefiche della pianta.

Lemon Skunk

La Lemon Skunk, celebre varietà di cannabis e inclusa nella Top 10 di High Times, è rinomata per il suo alto contenuto di THC, che può arrivare fino al 22%, generando principalmente effetti cerebrali. È nota per aumentare la creatività, migliorare l’umore e infondere energia, sebbene possa causare secchezza oculare e delle fauci, paranoia, vertigini e ansia se usata in eccesso. 

Biologicamente mantiene le caratteristiche della sua genetica originale: piante robuste e resistenti, fioritura rapida e infiorescenze dense e resinose con un caratteristico aroma agrumato e fresco di limone.

OG Skunk

La OG Skunk, nata dall’incrocio tra OG #18 e Skunk #1, è una varietà apprezzata per la sua potenza, con un contenuto di THC intorno al 21%. Stimola l’ottimismo e la produttività ma, nonostante la sua forza prevalentemente cerebrale, può causare i classici effetti collaterali legati all’eccesso di THC. 

Facile da coltivare sia indoor che outdoor, si adatta anche a climi difficili, con una fioritura di 7-9 settimane e infiorescenze grandi, dense e ricche di resina.

Orange Bud

Tra le varietà di Skunk più rinomate, l’Orange Bud si distingue fin dagli anni ’80 per la sua versatilità e facilità di coltivazione, adatta sia ai coltivatori esperti che ai principianti. È ideale per coltivazioni indoor e outdoor, garantendo risultati stabili con infiorescenze compatte, grandi e ricche di resina. 

Grazie all’elevata concentrazione di THC, offre effetti potenti sia a livello cerebrale che fisico, accompagnati da un colpo deciso e un profilo aromatico agrumato, fresco e persistente, con note di nettarina che lasciano una piacevole sensazione al palato.

Come riconoscere una Skunk di qualità

Per riconoscere una Skunk di qualità, bisogna prestare attenzione a diversi aspetti distintivi.

Innanzitutto, l’aspetto visivo è fondamentale: le cime devono essere dense, compatte e ricche di resina, con un colore che spazia dal verde intenso al dorato. 

L’aroma è altrettanto importante, risultando penetrante, persistente e caratterizzato da note pungenti e citriche. 

Al tatto, la Skunk di alta qualità si presenta appiccicosa per via della resina, ma si espande facilmente dopo essere stata essiccata correttamente e macinata con un grinder, rivelando una consistenza ideale per l’uso.