Siamo qui per parlarti di un rimedio naturale che sta guadagnando sempre più popolarità nella lotta contro l’angoscia e gli stati d’ansia, due problematiche che stanno affliggendo sempre di più la popolazione mondiale. 

Il rimedio che ti vogliamo proporre è il CBD. 

Il CBD, acronimo di cannabidiolo, è una sostanza presente nella pianta di canapa. Quest’ultima è estremamente versatile e può essere impiegata in decine di modi diversi, anche per la produzione di rimedi naturali. 

A differenza del THC, il CBD non ha effetti psicotropi. Ha dimostrato invece agli scienziati di avere delle proprietà ansiolitiche e anti-stress, agendo sui recettori cerebrali che regolano l’umore e l’ansia. 

Tra tutte le forme in cui puoi trovarlo sul mercato, l’olio CBD per l’angoscia è il più efficace.

Già molte persone che soffrono di ansia e attacchi di panico, condizioni che gettano chi ne è affetto nel più totale sconforto, hanno trovato sollievo dall’uso del CBD. Quando ci si trova in una situazione di panico o forte stress si vede tutto nero, non si riesce a individuare il modo giusto per uscire da quel tunnel a cui sembra non esserci fine. 

Il CBD è in grado di rilassare e di attivare l’ormone della felicità. 

È quindi un ottimo antidoto nei periodi di stress per il lavoro o in conseguenza a un evento traumatico. Scopriamo nello specifico come agisce l’olio di CBD per l’angoscia.

Il CBD fa bene per calmare stati di ansia

Prima di addentrarci dentro alle forme di ansia che il CBD è in grado di trattare, cerchiamo di capire meglio in quale modo agisce sull’organismo umano. Abbiamo già detto che non induce sballo come il THC e questa caratteristica lo rende una sostanza sicura. 

I cannabinoidi, di cui fa parte anche il CBD, interagiscono con l’organismo attraverso un particolare sistema chiamato sistema endocannabinoide. Probabilmente non ne hai mai sentito parlare prima di addentrarti nel mondo della cannabis. In realtà, si tratta di un sistema molto importante perché regola tante funzioni del tuo corpo come l’umore, l’appetito, il sonno e molto altro ancora. 

Si trova all’interno del sistema nervoso centrale e periferico, in poche parole in quasi la totalità del tuo corpo. 

Il CBD interagisce con i recettori CB1 e CB2 e incide sulla risposta del tuo organismo a una determinata situazione. Gli scienziati stanno ancora effettuando ricerche ma finora hanno scoperto che il cannabidiolo è in grado di aumentare i livelli di serotonina, l’ormone del buonumore. 

Soggetti che soffrono di forte ansia, stress e depressione hanno dei livelli di serotonina bassi. Mentre nelle persone felici questo neurotrasmettitore è presente in maggiore quantità. 

Esistono stimolanti della serotonina e uno di questi è proprio il cannabidiolo. Sono infatti diverse le forme di ansia che riesce a gestire grazie alle sue proprietà. 

Contro l’ansia generalizzata

Una delle forme più comuni in cui si presenta questo disturbo è l’ansia generalizzata. Si tratta di una manifestazione di ansia verso la vita quotidiana, una costante situazione di tensione e preoccupazione nei confronti di tutte le attività giornaliere, nonché delle relazioni. 

I sintomi vanno da quelli fisici, come dolori e palpitazioni, a quelli emotivi, molto più importanti. Non è una forma eccessivamente grave di ansia ma è molto fastidiosa per chi ne soffre perché gli impedisce di vivere in tranquillità la vita. Oltre al fatto che può sfociare in problematiche più serie come la depressione o la dipendenza da droghe o alcol. Persone con questo disturbo fanno fatica a prendere decisioni, devono pianificare tutto allo sfinimento, non riescono a rilassarsi e sono sempre preoccupate che accada il peggio. 

Le cure generalmente vanno dal cambio di stile di vita alle terapie cognitive, fino all’uso di farmaci. Anche il CBD si è rivelato molto efficace ed è la soluzione perfetta per chi vuole trattare il disturbo in modo naturale. Gli scienziati hanno già realizzato studi con risultati positivi e incoraggianti. Fin dagli studi sugli animali il CBD è stato in grado di alleviare la tensione muscolare e abbassare la frequenza cardiaca. 

Altre forme di angoscia

Ci sono poi altre condizioni di ansia più gravi che il CBD è in grado di trattare, come il disturbo d’ansia sociale, il disturbo ossessivo-compulsivo e il disturbo da stress post-traumatico. 

Gli studiosi hanno realizzato diverse ricerche sul ruolo del cannabidiolo nell’ansia e nel sonno. Chi soffre di ansia di solito ha anche dei problemi a dormire e questo ovviamente non aiuta a vivere bene la quotidianità. Numerose pubblicazioni scientifiche recenti hanno documentato il valore del CBD nel trattamento di disturbi neuropsichiatrici. 

Peraltro, è in grado di calmare le allucinazioni che caratterizzano il disturbo da stress post-traumatico. Il CBD ha infatti proprietà antipsicotiche che aiutano a superare il trauma vissuto. 

I comuni farmaci con cui vengono solitamente trattati questi disturbi hanno tassi di risposta limitati e a volte lasciano dei sintomi residui. Questo perché vengono creati per eliminare la manifestazione del problema, non il problema stesso. 

Il CBD va molto più a fondo, ha delle proprietà in grado di riportare l’organismo al suo originario stato di equilibrio. 

Come riconoscere gli attacchi di panico

Un uso efficace del CBD è quello contro gli attacchi di panico. Il panico arriva quando il livello di ansia è talmente alto che ti sembra di non poterlo più sopportare. Ti sembra più grande di te. 

Di solito l’attacco di panico viene scatenato da una situazione particolare. Un evento che mette particolarmente tensione, una lite, una scadenza. Ma ci sono dei casi in cui si verificano anche senza apparenti fattori scatenanti. 

Il disturbo da panico è una malattia e gli attacchi ne sono solamente una manifestazione. Quando arrivano senti il corpo scosso dai brividi, ti possono venire le vertigini e puoi provare un dolore al petto con aumento del battito cardiaco. Potresti far fatica a respirare e avere la nausea. Tutti questi sintomi fisici sono accompagnati però da un tragico sintomo emotivo tipico del panico: la paura di morire. 

Potrebbero esistere fattori genetici che ti rendono predisposto agli attacchi di panico, ma la probabilità aumenta esponenzialmente quando i livelli di stress sono elevati. E queste esternazioni violente possono arrivare all’improvviso, in qualunque situazione ti trovi. 

Il CBD per gli attacchi di panico, calmando lo stato di angoscia generale, aiuta a ridurre sia l’intensità che la ricorrenza delle crisi.

Il CBD può sostituire gli ansiolitici?

La vera domanda a questo punto è: l’olio di CBD per l’angoscia può sostituire i farmaci tradizionali?

Come dicevamo poco fa, ansiolitici e antidepressivi spesso si rivelano inefficaci. Prima di tutto creano dipendenza e assuefazione. E, oltre a questo, non è nemmeno detto che riescano a curare la malattia. Potrebbero semplicemente assopirla e lasciarla latente, pronta a ripresentarsi appena interrompi la cura. 

Esistono studi clinici secondo i quali il CBD potrebbe funzionare in modo simile agli ansiolitici e agli antidepressivi. Oltre a possedere proprietà analgesica, quindi in grado di aiutare anche con il dolore fisico, oltre che con i mali dell’anima. 

Come dicevamo, il potere del CBD è proprio quello di non limitarsi a ridurre i sintomi, ma di trattare il problema alla radice. Se soffri di forte ansia non si limita a far scomparire il dolore al petto e ad abbassare la frequenza cardiaca, piuttosto innalza i tuoi livelli di serotonina affinché tu ti senta più felice. E poi i sintomi scompariranno da soli. 

Consigli su come usare l’olio al CBD per l’angoscia

Dopo aver approfondito le proprietà del CBD e le condizioni che può trattare, scopriamo come usarlo. 

Ecco qualche suggerimento per cominciare a usare l’olio di CBD per l’angoscia: 

• Inizia con la dose minima: soprattutto se è la tua prima volta è importante iniziare da un dosaggio basso e poi aumentarlo gradualmente se necessario, così potrai valutare come risponde il tuo organismo e minimizzare il rischio di effetti collaterali; 
• Utilizza l’olio di CBD regolarmente: questo rimedio è più efficace se viene utilizzato con regolarità, quindi non una volta ogni tanto, potrebbe volerci qualche settimana prima di notare un consistente miglioramento dell’ansia; 
• Utilizza l’olio in modo appropriato: segui sempre le modalità di assunzione scritte sull’etichetta o consigliate dall’azienda produttrice; 
• Consulta il tuo medico: se stai già seguendo una cura per il trattamento dell’ansia oppure sei incerto sul corretto dosaggio del CBD per l’ansia chiedi consiglio al tuo medico curante per evitare interazione con altri farmaci. 

Prima di interrompere o sostituire un farmaco o una cura ricordati sempre di chiedere il parere del tuo medico. È vero che il CBD è un rimedio naturale, ma è vero anche che è molto potente. 

Qual è il dosaggio dell’olio al CBD per l’ansia?

Il discorso del dosaggio dell’olio di CBD per l’angoscia è molto delicato perché dipende da tanti fattori: la tua esperienza con il cannabidiolo, la gravità del disturbo, la tua massa fisica. 

In generale, possiamo fare riferimento a quanto attestato dalla ricerca scientifica. In uno studio gli scienziati hanno provato a somministrare ai pazienti 3 diverse dosi: 150 mg, 300 mg e 600 mg. Quella più bassa e quella più alta si sono rivelate inefficaci. L’unica che ha dato dei risultati positivi è stata la dose da 300 mg. 

Quindi quante gocce di CBD per l’ansia dovresti prendere? Il contenuto di mg per ogni goccia dipende dalla concentrazione del prodotto. Sulla confezione o sul sito web su cui acquisti l’olio ci sono tutti i riferimenti per calcolare il numero di gocce adatto al tuo caso. 

Per trovare il dosaggio corretto ti consigliamo comunque di rivolgerti al tuo medico che conosce la tua patologia e la tua storia, saprà quindi indicarti per il meglio. 

I migliori prodotti al CBD per combattere l’ansia

In conclusione, se stai cercando una soluzione naturale per combattere l’ansia e riscoprire il benessere, l’olio di CBD potrebbe essere la risposta alle tue preghiere. 

E se vuoi un prodotto di qualità, dovresti dare un’occhiata al nostro shop. 

L’olio di Maria CBD Oil viene estratto da piante di canapa biologiche attraverso un processo di estrazione avanzato che garantisce la massima purezza al prodotto finale. 

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