I reni sono uno degli organi piรน importanti del corpo umano. Sono infatti loro a occuparsi di rimuovere le tossine e le impuritร che accumuliamo nel corso della giornata. Grazie ai reni anche gli altri organi possono funzionare al meglio ed essere in salute.
Talvolta capita perรฒ che i reni si ammalino.
Le malattie che riguardano i reni sono diverse e rappresentano nel mondo una delle principali cause di morte. Cisti, calcoli, cancro, sono malattie pericolose e dolorose. I pazienti necessitano di farmaci antinfiammatori e antidolorifici. Il problema รจ che i farmaci da banco possono addirittura aggravare la situazione dei reni.
Le malattie renali possono essere causate da incidenti o da una predisposizione genetica, ma molto spesso possono essere innescate da uno stile di vita sbagliato o dallโassunzione di sostanze nocive, tra cui le medicine.
Quindi come tenere sotto controllo il dolore? Molte persone stanno ricorrendo al CBD.
Principio attivo prodotto dalla pianta di cannabis, il CBD o cannabidiolo si sta rivelando la soluzione a moltissime patologie e disturbi. Il mondo scientifico e i pazienti si sono quindi chiesti quali siano gli effetti del CBD sui reni e se possa essere un valido aiuto nel trattamento della malattia.
Cosโรจ lโinsufficienza renale?
Lโinsufficienza renale รจ una condizione in cui i reni non riescono piรน a svolgere in modo adeguato la loro funzione principale, ovvero filtrare le sostanze di scarto e lโeccesso di liquidi dal sangue per eliminarli attraverso le urine.
Quando questa capacitร si riduce, nel corpo possono accumularsi tossine e liquidi che compromettono lโequilibrio generale dellโorganismo.
Puรฒ presentarsi in forma acuta, quando si sviluppa rapidamente in seguito a un evento improvviso, oppure in forma cronica, quando il danno renale si instaura in maniera lenta e progressiva nel tempo.
Sintomi dellโinsufficienza renale
Quando i reni non funzionano correttamente, lโorganismo non riesce piรน a eliminare in modo efficace le sostanze di scarto e i liquidi in eccesso.
Questo squilibrio puรฒ dare origine a diversi segnali che, soprattutto nelle fasi iniziali, possono essere poco evidenti ma diventare piรน intensi con il peggiorare della condizione.
Riconoscere i sintomi รจ importante per intervenire precocemente e rivolgersi a un medico.
- Gonfiore (edema): lโaccumulo di liquidi puรฒ causare rigonfiamenti soprattutto a caviglie, gambe, mani e viso.
- Stanchezza e debolezza: la ridotta capacitร dei reni di filtrare il sangue porta ad anemia e accumulo di tossine, con conseguente senso di spossatezza.
- Alterazioni della minzione: possono comparire cambiamenti nella frequenza, nella quantitร o nellโaspetto delle urine.
- Fiato corto: lโaccumulo di liquidi nei polmoni puรฒ rendere la respirazione piรน difficile.
- Nausea e perdita di appetito: la presenza di tossine nel sangue influisce sul sistema digerente, causando disturbi e scarso interesse per il cibo.
Difficoltร di concentrazione: il sangue โsporcoโ puรฒ ridurre lโapporto di ossigeno e sostanze nutritive al cervello, provocando confusione o difficoltร cognitive.
Il CBD aiuta i reni?
Il CBD รจ un rimedio di medicina alternativa che sta dominando il mercato mondiale nel trattamento delle condizioni piรน disparate che vanno dalle infiammazioni al dolore cronico, dallโinsonnia alla mancanza di appetito, dalla depressione fino al cancro.
Gli scienziati, nel corso dei numerosi test che hanno eseguito su questa sostanza, hanno scoperto le sue proprietร antinfiammatorie, analgesiche, antiossidanti e moltissime altre ancora.
Inoltre, il CBD รจ diventato cosรฌ popolare perchรฉ nonostante venga estratto dalla pianta di cannabis non รจ psicoattivo. Ciรฒ significa che anche se assunto in forma pura non procura alcuno sballo o alterazione mentale.
Ecco quindi che gli scienziati hanno giร iniziato a indagare quelli che possono essere gli eventuali effetti del CBD sui reni. Gli studi sono ancora in una fase iniziale, ma i risultati finora raccolti fanno ben sperare sugli effetti benefici del CBD per le malattie renali croniche.
Il CBD sembrerebbe in grado di ridurre le infiammazioni che possono interessare i reni, alleviare il dolore anche molto forte correlato a questa tipologia di disturbo e la sua proprietร antiossidante potrebbe aiutare a combattere lo stress ossidativo che puรฒ derivare da altre cure.
CBD e reni: cosa dice la scienza
Uno studio importante intitolato โCannabinoids and the kidney: effects in health and diseaseโ (2017) ha esaminato il potenziale ruolo dei cannabinoidi, tra cui il CBD, sulla salute renale. I risultati preliminari suggeriscono possibilitร interessanti, ma la prova effettiva resta limitata. In modo chiaro, i principali risultati indicano:
- I dati sperimentali suggeriscono che cannabinoidi e cannabis potrebbero influenzare la funzione renale, sia in senso positivo che negativo, a seconda del tipo di molecola e del contesto.
- Non ci sono evidenze cliniche sufficienti per confermare che l’uso di CBD o altri cannabinoidi naturali sia sicuro o efficace nel prevenire o trattare condizioni come lโinsufficienza renale acuta (AKI) o la malattia renale cronica (CKD).
- In assenza di prove solide, รจ prematuro considerare il CBD un’opzione terapeutica affidabile per la salute dei reni.
Lo studio del 2017 indica, dunque, un potenziale da esplorare, ma ribadisce che ulteriori ricerche cliniche rigorose sono necessarie prima di trarre conclusioni definitive.
I benefici dellโolio di CBD
Per prima cosa, รจ importante sapere che le proprietร del CBD possono leggermente variare in base al metodo di utilizzo. Ad esempio, lโolio di CBD puรฒ essere assunto per via orale o sublinguale, questo metodo รจ molto efficace per curare delle malattie diffuse in tutto il corpo, come le malattie renali.ย
Tuttavia, lโolio di CBD puรฒ essere utilizzato anche a livello locale per trattare un disturbo cutaneo o un dolore localizzato.
Il CBD รจ in grado di trattare dolore, infiammazione, convulsioni, nausea e vomito, insonnia, mancanza di appetito, ansia, stress, depressione, psicosi, rafforza il sistema immunitario e sembra in grado persino di rallentare la formazione delle cellule tumorali.
E lโaspetto davvero interessante del CBD รจ soprattutto quello di essere una sostanza naturale.
Molto spesso alcuni farmaci possono avere effetti collaterali che incidono negativamente sulla salute dei reni o sul loro corretto funzionamento. Il CBD, essendo una sostanza naturale, viene studiato per il suo potenziale ruolo nel favorire il benessere dellโorganismo senza sovraccaricare ulteriormente i reni.ย
Non si tratta di un sostituto delle terapie mediche, ma di un possibile supporto complementare che, se usato in modo consapevole e sotto consiglio di uno specialista, puรฒ contribuire ad alleviare alcuni disturbi senza generare effetti indesiderati importanti.

Come interagisce il CBD con i reni
Il CBD interagisce con il corpo umano in molteplici modi. Lo fa sia attraverso il sistema endocannabinoide che si trova nel sistema nervoso centrale e periferico sia attraverso il flusso sanguigno.
I reni, insieme alla vescica e allโuretra, fanno parte del sistema urinario. ร un sistema estremamente importante perchรฉ si occupa di pulire il sangue dalle impuritร , come dicevamo allโinizio, e contribuisce a regolare la pressione sanguigna.
Il sangue lascia le impuritร e immagazzina in modo equilibrato tutti i minerali e le altre sostanze di cui ha bisogno per mantenere il corpo in salute, come il calcio, il potassio e altre.
Prima perรฒ parlavamo anche del sistema endocannabinoide. I suoi recettori CB1 e CB2 si trovano in tutto il corpo, compresi i reni. Il CBD, interagendo con i recettori dei cannabinoidi, sprigiona le proprietร che abbiamo elencato garantendo lโomeostasi. Omeostasi significa che un organo funziona come dovrebbe, mantenendo inalterate le proprie caratteristiche.
Serviranno ovviamente ulteriori studi per capire quale sia il reale impatto del CBD sia sulla salute dei reni sia sul trattamento di una patologia nel momento in cui si presenta.

Malattie renali e CBD
Le malattie renali croniche non comportano solamente un dolore che a volte puรฒ diventare insopportabile. I pazienti soffrono anche di altri fastidiosi sintomi come la confusione mentale, il vomito e il gonfiore agli arti.
In una revisione sulla cannabis nella gestione dei sintomi della malattia renale cronica gli scienziati hanno raccolto gli esiti degli studi clinici realizzati nel settore. Lโobiettivo era quello di ridurre i sintomi fisici e psicologici generati dalla malattia renale cronica che molto spesso vengono trattati in modo inadeguato attraverso i farmaci tradizionali.
I cannabinoidi possono essere utilizzati per trattare le malattie renali? Da quanto scoperto finora pare di sรฌ.
Lโobiettivo degli studi, come dichiarato nella revisione, era proprio quello di trattare i sintomi comuni tra cui dolore cronico, nausea e vomito, anoressia, prurito e insonnia. I pazienti trattati con cannabinoidi non sintetici hanno riscontrato dal 43 al 300% di probabilitร in piรน di ridurre di oltre il 30% il dolore neuropatico cronico.
Inoltre, gli scienziati stanno svolgendo ulteriori ricerche per capire se unโapplicazione topica del CBD possa aiutare contro il prurito indotto dallโuremia.
Quali sono gli effetti collaterali del CBD sui reni?
Finora sembra che gli effetti del CBD sui reni siano piรน che positivi. Tuttavia, trattandosi di un cannabinoide, in molti si chiedono se possano esserci delle controindicazioni nellโuso.
Dโaltronde รจ difficile capirlo da soli.
Sai di che colore รจ lโurina quando i reni stanno cedendo? Varia dal rosa al rosso e puรฒ contenere delle tracce di sangue. Ciรฒ significa che รจ complicato capire se questo effetto sia dovuto alla malattia o a un effetto collaterale dovuto alla cura.
Dato che i reni si occupano di filtrare le sostanze che assumiamo, potresti ragionevolmente pensare che anche i cannabinoidi vengano secreti dai reni. Se ci pensi i test antidroga utilizzati per individuare i livelli di THC nel corpo prevedono proprio lโesame delle urine.
Ma attenzione, perchรฉ potrebbe esserci un colpo di scena!
Dalla revisione citata prima รจ emerso che i cannabinoidi vengano espulsi principalmente con le feci. Ciรฒ significa che il lavoro dei reni รจ inferiore rispetto a quello che si potrebbe pensare.
Anche se i prodotti a base di cannabis devono sempre essere utilizzati nelle dosi e nelle modalitร consigliate. E soprattutto non dovrebbero essere assunti insieme ad altri farmaci per evitare una qualsiasi interazione. Da questโultima potrebbero infatti emergere alcuni effetti collaterali, seppur lievi, come secchezza delle fauci, alterazioni dellโappetito, vertigini, affaticamento e diarrea.
ร sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico curante o a uno specialista del settore prima di introdurre un prodotto a base di CBD nel trattamento.

Metodi di utilizzo del CBD e prodotti sicuri
Il CBD puรฒ essere assunto in modi diversi. Come abbiamo giร accennato, in base al metodo dโuso varia anche lโeffetto. ร nostro dovere dirti che in Italia non รจ legale fumare cannabis, nemmeno quella che contiene una bassa percentuale di THC. Non ci soffermeremo quindi su questa modalitร .
Te ne rimangono comunque tante altre.
Lโassunzione per via orale garantisce un effetto rapido e intenso. Per quanto riguarda invece lโuso topico non ci sono ancora dei risultati certi sulla sua efficacia nel trattamento dei sintomi generati da una malattia renale.
Lโolio di CBD รจ uno dei prodotti piรน versatili che tu possa acquistare perchรฉ puoi utilizzarlo in molti modi. Inoltre, lo trovi in tante concentrazioni diverse tra cui scegliere in base alla tua esperienza pregressa con la cannabis e alla gravitร del tuo disturbo.
Oltre allโolio cโรจ una vasta gamma di altri prodotti a base di CBD che puoi trovare sul nostro store online. Visitalo subito e acquista quello piรน adatto a te!
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