Difficoltà: Media
Preparazione: 1-2 ore
Cottura: 2 ore
Dosi per: 10-20 persone (10 litri)
Costo: Medio
Introduzione
La birra è da sempre una delle bevande preferite dagli italiani e da persone di tutto il mondo per accompagnare momenti conviviali e sociali. Negli anni, la gente si è sbizzarrita nella creazione di tipologie di birre alternative e divertenti, come la birra alla frutta, speziata, al caffè, al miele e… la birra alla canapa!
Sì, con l’avvento della cannabis light che ha caratterizzato gli ultimi anni, è nato un abbinamento sorprendente e molto facile da realizzare!
È infatti possibile sostituire il fiore di luppolo con il fiore di cannabis, poiché l’ultimo appartiene alla famiglia delle Cannabaceae, la stessa da cui proviene anche la cannabis. Non ne avevi idea, vero?
Ebbene, oggi ti spieghiamo in pochi e semplici passaggi come puoi realizzare la tua birra alla canapa direttamente a casa, combinando tradizione e innovazione per ottenere una bevanda dal sapore unico e originale.
Birra alla canapa
La birra alla canapa è una simpatica bevanda innovativa che unisce la tradizione della birra con le proprietà uniche della cannabis.
Preparata utilizzando infiorescenze di cannabis, meglio se in versione light, questa birra offre un sapore distintivo che può variare da note erbacee a sfumature agrumate, a seconda delle varietà scelte.
L’uso della cannabis nella birra non si limita solo al gusto, ma anche agli effetti rilassanti e leggermente euforizzanti che alcune varietà possono conferire. Perfetta per chi cerca qualcosa di nuovo e curioso, la birra alla canapa rappresenta una fusione tra l’arte birraia e il mondo della cannabis, offrendo un’esperienza unica da condividere in compagnia.
Birra alla canapa: quali sono i benefici?
Ma non è risaputo che mischiare alcol e cannabis sia pericoloso e sconsigliato?
In effetti sì, ma solo se lo si fa in modo irresponsabile, senza seguire con attenzione i giusti passaggi e rispettare dosi precise nella preparazione.
Inoltre, consigliamo vivamente di utilizzare unicamente le infiorescenze di cannabis light, poiché contengono una percentuale di THC minima e, per questo stesso motivo, non inducono effetti psicoattivi, tipici della cannabis tradizionale.
La sostanza da tenere a mente è, invece, il CBD, che possiede innumerevoli proprietà benefiche per il corpo e per la mente.
Detto ciò, passiamo in rassegna tutti i benefici che la birra alla canapa può offrirti:
- Rilassamento naturale: Il CBD contribuisce a ridurre lo stress e favorire una sensazione di benessere generale.
- Proprietà antinfiammatorie: Grazie ai cannabinoidi, può aiutare a contrastare piccoli stati infiammatori.
- Effetto antiossidante: La combinazione tra luppolo e canapa fornisce proprietà antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi.
- Miglioramento dell’umore: Il consumo moderato può favorire il rilassamento e aiutare a contrastare ansia e tensioni quotidiane.
- Sapore unico e aromatico: La canapa dona alla birra un aroma erbaceo e delicato, perfetto per chi cerca gusti nuovi e particolari.
Alcol e cannabis: l’effetto combinato
L’effetto combinato di alcol e cannabis light può essere interessante, ma deve essere gestito con attenzione.
L’alcol ha un effetto deprimente sul sistema nervoso centrale, creando una sensazione di rilassamento e euforia, mentre la cannabis light, grazie al suo contenuto di CBD, può avere effetti rilassanti, ansiolitici e anti-infiammatori, senza gli effetti psicoattivi del THC.
Quando consumati insieme, l’alcol può amplificare gli effetti rilassanti del CBD, portando a un maggiore senso di benessere e tranquillità. Tuttavia, è importante ricordare che l’interazione tra alcol e cannabis può variare da persona a persona, e un consumo eccessivo di entrambi può portare a sensazioni di sonnolenza o vertigini.
Per un’esperienza sicura, è consigliato dosare correttamente sia l’alcol che la cannabis light, ascoltando sempre il proprio corpo e consumando responsabilmente.
Quali sono le birre ideali da infondere con la cannabis?
Quando si tratta di birra alla cannabis, la scelta della birra giusta è fondamentale per esaltare al meglio i profumi e le proprietà della cannabis. La birra ideale deve armonizzarsi con gli aromi della cannabis, creando una combinazione bilanciata e piacevole. Ogni tipo di birra ha caratteristiche uniche che possono influenzare l’esperienza finale. Ecco alcune delle migliori varietà di birra da infondere con la cannabis.
- Lager: sapore fresco e pulito, ideale per esaltare le note aromatiche della cannabis senza sovrastarle.
- Pilsner: birra leggera e croccante che bilancia bene il profilo terroso della cannabis con la sua acidità.
- Stout: corpo robusto con sapori di cioccolato e caffè, perfetta per un’infusione intensa e avvolgente.
- IPA (India Pale Ale): sapore amaro e agrumato che accentua le note fresche e fruttate della cannabis.
- Blonde Ale: miscela leggera e maltata che si presta bene all’infusione con la cannabis.
- Wheat Beer: consistenza vellutata e sentori di frutta, equilibrano perfettamente il profilo della cannabis.
Scegliere la birra giusta per l’infusione con la cannabis dipende dai propri gusti personali e dal tipo di esperienza che si desidera ottenere. Ogni varietà, dalle birre leggere come la Lager alla robustezza di una Stout, offre un’opportunità unica di esplorare nuovi abbinamenti e di esaltare le proprietà della cannabis in modo creativo e appagante.
I migliori fiori di cannabis per la birra alla canapa
Quando si parla di varietà e ceppi di cannabis, il campo è veramente ampio. Ne esistono, infatti, centinaia e ognuno offre al palato una sensazione gustativa differente e particolare.
La scelta è dettata dai gusti e dalle preferenze personali, in base a quale effetto e gusto si desidera ottenere.
Ecco quelle che ti proponiamo:
- Amnesia Haze: Effetto stimolante e creativo, con una nota fresca e citrica, che ricorda l’arancia e il limone, e un leggero retrogusto terroso.
- Pineapple: Euforica e stimolante, con un sapore dolce e tropicale di ananas, perfetta per una birra rinfrescante e leggera.
- White Widow: Effetto equilibrato, rilassante ma mentale. Il gusto è terroso e floreale con una punta di pino, creando un profilo aromatico ricco e intenso.
- Lemon Haze: Stimolante e energizzante, con un sapore deciso di limone e un tocco erbaceo che la rende rinfrescante e vivace.
- Honey Cheese: Rilassante e lenitiva, con un gusto che mescola note di formaggio e miele, per una birra morbida e leggermente piccante.
- Purple Haze: Euforica e felice, con un gusto fruttato di uva e frutti di bosco, accompagnato da un accenno di terra per un profilo aromatico dolce e complesso.
- Per altre tipologie di fiori, consultare il nostro catalogo Maria CBD Oil.
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Birra alla canapa: la ricetta
Ma veniamo a noi: come si prepara la ricetta della birra alla canapa?
Per creare una birra alla canapa artigianale, avrai bisogno di pochi e semplici ingredienti, ma di ottima qualità.
Ingredienti
- 20 g di cime di cannabis tritate e decarbossilate
- 8 g di luppolo in pellet (consigliamo il luppolo Citra per un aroma fresco e agrumato)
- 4 litri di estratto di malto liquido chiaro luppolato
- 400 g di malto in grani
- 1 confezione di lievito a lenta fermentazione (ideale per birre artigianali)
Strumenti
- Pentola da 30 litri
- Bottiglie in vetro per birra
- Tubo travasatore a sifone
- Caffettiera a pressione “French press”
- Secchio di fermentazione da 10 litri
- Sacco grande richiudibile
- Colino
- Mattarello
- Ciotola grande
- Liquido sterilizzante
- Tappatore e tappi
- Termometro
Procedimento
Ora che hai tutti gli ingredienti sul tavolo, segui attentamente questi passaggi, per ottenere una birra alla canapa perfetta, che combini sapori unici e un effetto rilassante, senza compromettere la qualità del prodotto finale.
- Trita l’erba: Inizia prendendo la cannabis e tritandola finemente. Assicurati che i pezzi non siano troppo grandi, in modo che il calore possa estrarre tutti i composti desiderati dalla pianta.
- Preriscalda il forno: Riscalda il forno a una temperatura di circa 105-110°C. Questo passaggio è importante perché permette di attivare i cannabinoidi, come il THC e il CBD, attraverso un processo chiamato decarbossilazione, senza bruciarli.
- Prepara la teglia: Disponi la cannabis tritata su una teglia foderata con carta forno, in uno strato uniforme. Questo garantirà che l’erba venga trattata in modo omogeneo durante la cottura.
- Inforna: Inforna la teglia nel forno preriscaldato e lascia cuocere la cannabis per circa 30-40 minuti. Durante questo tempo, controlla occasionalmente che non si bruci. La cannabis dovrà diventare dorata e leggermente croccante, ma non carbonizzata.
- Lasciala raffreddare: Una volta che la cannabis è stata decarbossilata, rimuovila dal forno e lasciala raffreddare completamente prima di utilizzarla. A questo punto, la tua cannabis è pronta per essere infusa nella birra.
- Spezzetta i grani: Utilizza un mattarello o un altro strumento per spezzettare i grani di malto in modo che possano liberare più facilmente gli zuccheri durante la cottura.
- Fai bollire il malto: In una pentola grande, porta a ebollizione circa 30 litri d’acqua e aggiungi il malto. Lascia bollire per almeno un’ora per estrarre gli zuccheri necessari alla fermentazione.
- Filtra il malto: Una volta che il malto è stato bollito, utilizza un colino o un filtro per separare il liquido dalle parti solide del malto. Conserva il liquido filtrato, che sarà la base per la tua birra.
- Aggiungi lo sciroppo: A questo punto, aggiungi uno sciroppo di malto per intensificare il sapore della birra e aumentarne la dolcezza.
- Aggiungi il luppolo: Aggiungi il luppolo per bilanciare la dolcezza del malto e conferire alla birra un sapore caratteristico. Puoi scegliere il luppolo che preferisci, ma il Citra è una scelta molto comune.
- Igienizzazione e trasferimento: Assicurati che tutto il materiale che entrerà in contatto con il liquido sia sterilizzato. Trasferisci il liquido filtrato nel secchio di fermentazione.
- Inocula il recipiente: Aggiungi il lievito di fermentazione al liquido, in modo che inizi il processo di fermentazione. Assicurati che la temperatura sia adatta per il lievito che stai utilizzando.
- Sterilizza il sacchetto di mussola: Sterilizza il sacchetto di mussola di cotone che utilizzerai per contenere la cannabis. Questo passaggio è fondamentale per evitare contaminazioni.
- Inserisci l’erba: Metti la cannabis decarbossilata nel sacchetto di mussola e immergilo nel liquido di fermentazione. Puoi anche utilizzare il sacchetto per evitare che la cannabis si disperda.
- Lascia fermentare: Copri il secchio di fermentazione e lascialo riposare per circa 7-14 giorni. Durante questo periodo, il lievito convertirà gli zuccheri in alcol e anidride carbonica.
- Imbottiglia: Una volta che la fermentazione è completa, travasa la birra nelle bottiglie di vetro, aggiungendo i tappi e lasciando fermentare ulteriormente per circa due settimane.
Birra al THC e al CBD: differenze
Quando si parla di birra alla canapa, è importante capire la differenza tra THC e CBD, due dei principali composti presenti nella cannabis. Il THC (tetraidrocannabinolo) è la molecola responsabile degli effetti psicoattivi, che possono risultare più intensi e alterare la percezione. Al contrario, il CBD (cannabidiolo) non ha effetti psicotropi e offre proprietà rilassanti, calmanti e antinfiammatorie.
La scelta delle varietà di cannabis da utilizzare per la birra dipende dagli effetti desiderati: con il THC si otterrà una bevanda più potente e stimolante, mentre il CBD garantirà un’esperienza più leggera e distensiva.
Tuttavia, per motivi di sicurezza e conformità legale, è consigliabile utilizzare cannabis light, che contiene livelli di THC inferiori allo 0,6% ma conserva una buona quantità di CBD. In questo modo, si potrà ottenere una birra aromatica e rilassante, senza effetti indesiderati.
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Conclusione
La birra alla canapa, dunque, rappresenta un’interessante fusione tra tradizione e innovazione, offrendo un’esperienza unica sia per il palato che per il benessere generale. Che si scelga di utilizzare varietà ricche di CBD per un effetto rilassante o di sperimentare con note più intense, è fondamentale prestare attenzione alla qualità degli ingredienti e ai procedimenti di preparazione.
Ora che hai fatto il pieno e ti ritrovi nel frigo ben 10 litri di birra alla canapa, puoi divertirti con amici e parenti offrendo un’esperienza diversa dal solito, sempre con consapevolezza e responsabilità.
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