I prodotti al CBD sono degli ottimi ansiolitici naturali che ti aiutano a combattere stati di ansia e depressione senza ricorrere a medicinali.

L’ansia rientra nella rosa dei disturbi psicologici più diffusi nella società attuale. In Italia, secondo l’Istat ne soffrono in circa 3 milioni e la percentuale aumenta parallelamente all’età – dal 5,8% tra i 35 e i 64 anni, al 14,9% dopo i 65 anni. 

Le forme di questa patologia sono svariate, così come lo sono le cause, ma quel che è certo è che non è affatto semplice individuarla o diagnosticarla, né tantomeno curarla. Spesso si presenta tramite attacchi di panico, paranoia, picchi emotivi, pensieri negativi, altre volte con disturbi psicosomatici (insonnia, intestino e colon irritabile, eruzioni cutanee, tachicardia, senso di oppressione al petto) e nei casi più gravi può diventare cronica e sfociare nella depressione

Oltre al consiglio sempre valido di consultare un medico e di iniziare un percorso di psicoterapia appena ci si rende conto del problema, vogliamo suggerirti di valutare di introdurre nella tua routine quotidiana degli ansiolitici naturali, dei tranquillanti 100% green che, secondo quanto suggerito da numerose ricerche, possano aiutarti a sentirti meglio se li userai con costanza. 

Cosa usare al posto degli ansiolitici?

Gli ansiolitici sono dei farmaci che vengono prescritti nei casi più gravi di ansia, depressione e attacchi di panico; i più utilizzati fanno parte della categoria delle benzodiazepine, come il Valium, lo Xanax, il Tavor o il Lexotan. Sebbene aiutino a tenere sotto controllo queste condizioni, vanno assunti sotto severo controllo medico e con grande parsimonia, perché possono dar luogo a dipendenza e gravi effetti collaterali, come alterazione dell’umore, confusione, disturbi della memoria, sonnolenza, nausea, tremori. Ecco perché, in alcuni casi, c’è chi preferisce ricorrere ad alternative naturali. 

Tra gli ideali rimpiazzi dello Xanax o del Lexotan vi sono i prodotti omeopatici, i Fiori di Bach o i cosiddetti ansiolitici naturali, che possono rivelarsi molto efficaci per migliorare un minimo l’umore, conciliare sonno, alleviare il nervosismo, gli stati depressivi e l’ansia senza però incorrere in serie controindicazioni. Naturalmente, queste soluzioni non vanno bene per tutti, per questo è necessario consultare preventivamente un medico, soprattutto se si stanno già assumendo medicinali. 

Cosa sono gli ansiolitici naturali?

Quando parliamo di ansiolitici naturali ci riferiamo a sostanze o pratiche che possono contribuire a ridurre l’ansia in modo naturale senza l’uso di farmaci sintetici o di prescrizione. 

In questa categoria possono essere compresi sia ansiolitici leggeri sia rimedi più potenti che possono costituire una vera e propria alternativa naturale allo Xanax o ad altri farmaci pesanti. 

Gli ansiolitici naturali possono includere erbe, integratori, cambiamenti nella dieta, tecniche di rilassamento, attività fisica e altre modalità di gestione dello stress. 

Ad esempio, la camomilla e la valeriana sono erbe comunemente associate a proprietà ansiolitiche, mentre la pratica della meditazione e l’esercizio regolare sono considerati metodi naturali per alleviare l’ansia.

Perché scegliere rimedi naturali anziché farmacologici?

La scelta tra rimedi naturali e farmacologici per trattare l’ansia dipende da diversi fattori. La decisione è molto personale e dovrebbe essere presa in collaborazione con un professionista della salute. 

Tuttavia, ci sono delle ragioni comuni per cui sempre più persone stanno preferendo gli ansiolitici naturali rispetto a quelli farmacologici:

  • Minori effetti collaterali: molti farmaci possono causare effetti collaterali indesiderati tra cui stanchezza, vertigini, nausea, problemi di memoria e dipendenza, mentre i tranquillanti naturali per l’ansia hanno generalmente meno probabilità di causare reazioni avverse;
  • Approccio olistico: il trattamento naturale comprende cambiamenti nello stile di vita, alimentazione, attività fisica e tecniche di gestione dello stress, comportando benefici a tutto l’organismo; 
  • Preferenza personale: alcune persone si sentono più a loro agio con approcci naturali e ritengono che siano meno invasivi rispetto ai farmaci;
  • Minore rischio di dipendenza: alcuni farmaci ansiolitici e antidepressivi possono causare dipendenza, mentre anche con un calmante naturale forte il rischio di sviluppare assuefazione e dipendenza è molto più basso; 
  • Compatibilità con altri trattamenti: a volte i rimedi naturali possono essere utilizzati come parte di un approccio più ampio alla gestione dell’ansia, che può includere anche terapie tradizionali o farmacologiche.

In molti casi, una combinazione di approcci naturali e farmacologici o altri interventi professionali può essere la strategia più efficace per gestire l’ansia in modo completo e personalizzato. Chiaramente, a monte dovrebbe sempre esserci un consulto medico per capire qual è la strada più adatta nel caso specifico. 

quali sono li migliori ansiolitici naturali

Quando utilizzare ansiolitici naturali per l’ansia?

Come dicevamo poco fa, puoi ricorrere agli ansiolitici naturali quando vuoi avere un approccio olistico al problema oppure quando vuoi limitare gli effetti collaterali. 

In generale, gli ansiolitici naturali possono essere molto utili in determinati casi:

  • Trattare l’ansia lieve o moderata;
  • Ridurre i sintomi collaterali come l’insonnia, l’irritabilità e la tensione muscolare;
  • Integrare il trattamento farmacologico per l’ansia (anche se in questo caso va valutato rimedio per rimedio, perché alcuni ansiolitici naturali possono interagire con l’efficacia dei farmaci). 

Ricorda sempre che gli ansiolitici naturali possono essere utili, ma non dovrebbero sostituire la supervisione di un professionista, specialmente quando si tratta di condizioni di salute mentale più complesse.

Quali sono i migliori ansiolitici naturali? 

Riferendoci agli ansiolitici naturali intendiamo prodotti di origine vegetale che sfruttando le loro proprietà e i loro principi attivi si rivelano utili per alleviare gli sentimenti di ansia. In realtà, è bene sottolineare che non esistono fitocomposti che possano sostituire completamente gli ansiolitici, bensì esclusivamente mezzi da abbinare a essi o da utilizzare quando i sintomi non sono troppo gravi. 

Tuttavia, bisogna riconoscere che i principi attivi di alcuni fiori e piante permettono di favorire e mantenere uno status psico-fisico disteso e conciliante: la natura, ormai lo sappiamo, è in grado di fornire numerose soluzioni per il nostro benessere. In ragione di questo, esistono trattamenti a base di erbe efficaci per l’ansia; alcuni sono i cosiddetti “rimedi della nonna”, altri sono meno conosciuti oppure recentemente rivalutati, ma entrambi si possono prendere in considerazione per ritrovare finalmente la serenità. Naturalmente, in virtù della loro origine, i loro effetti possono variare da soggetto a soggetto e richiedere tempi di somministrazione lunghi per riscontrarne gli effetti. 

Secondo numerosi studi, alcuni tra questi si presentano come ansiolitici naturali leggeri, utili quando le sensazioni negative sono piuttosto lievi e passeggere, mentre altri agiscono in qualità di calmanti naturali forti, che permettono di generare in tempi brevissimi un’azione distensiva e sedativa; qui ne elenchiamo alcuni tra i più apprezzati. 

1. Cannabis 

La cannabis è un rimedio conosciuto fin dall’antichità ma che è stato rivalutato solo in tempi recenti. Si tratta di una pianta dalle innumerevoli proprietà, che non è solo portatrice di effetti psicotropi, come si ritiene ancora oggi, ma che può essere adoperata per alleviare numerosi disturbi psico-fisici. Ci sono casi in cui la cannabis viene utilizzata per uso terapeutico, in questi casi può essere consumata solo con prescrizione medica. Altrimenti, esiste la cannabis light, o erba legale, e altri prodotti a base di CBD, un componente benefico della cannabis, che consentono di curare il proprio organismo in modo naturale e non aggressivo.

La cannabis, nelle sue diverse forme, è un ansiolitico naturale potente, un calmante molto forte che induce a distendersi a livello psicologico e muscolare, a provare rapidamente una sensazione di calma e beatitudine, a migliorare il proprio umore e a dormire meglio. Assumere prodotti a base di cannabis permette di percepire uno status di benessere a breve e a lungo termine, grazie alla sua influenza sul sistema nervoso e sul sistema immunitario. Infatti, entra in connessione con il sistema endocannabinoide.

Sebbene nel nostro paese non sia possibile assumere cannabis “classica” (la cosiddetta marijuana) per via della percentuale di THC che procura effetti psicotropi, esistono prodotti varianti e perfettamente legali. Per chi invece prova un’ansia generalizzata, attacchi di panico e malessere è possibile acquistare erba legale o prodotti a base di CBD, come oli o capsule, che permettono di beneficiare delle sue virtù senza “sballarsi”

Le gocce per l’ansia e la depressione naturali sono una valida alternativa se stai cercando un rimedio potente ma non invasivo tanto quanto i farmaci sintetici. Puoi infatti trovarle sul mercato in diverse concentrazioni e formulazioni, adatte per ogni condizione. 

2. Valeriana 

La valeriana è l’ansiolitico naturale per eccellenza, probabilmente il primo a cui ricorrono coloro che prediligono i rimedi non farmaceutici. 

La valeriana è una pianta dall’odore molto intenso, già nota agli antichi romani, che viene impiegata in qualità di calmante e tranquillante, per conciliare il sonno, per tenere sotto controllo gli attacchi di panico e gli stati d’ansia. 

La si trova sotto forma di capsuleestratti secchi o idroalcolici oppure di tisana, miscelata ad altre erbe per mascherarne il sapore sgradevole. 

La valeriana è generalmente ben tollerata ma è molto potente e può causare, in soggetti molto sensibili, mal di testa, mal di stomaco o vertigini, e interferire con alcuni farmaci, come i barbiturici, le benzodiazepine, gli antistaminici, perché può aumentarne l’effetto sedativo. Può infine ostacolare le somministrazioni di ferro e influire negativamente nei pazienti che soffrono di malattie epatiche. 

3. Melissa

Anche la melissa è celebre per le sue virtù rilassanti e concilianti del sonno. Si tratta di una pianta a foglie verdi dal vago sentore di limone, utilizzata per produrre tisane e decotti, in genere abbinata alla passiflora. 

Agisce come un ansiolitico naturale leggero, vanta proprietà rilassanti, calmanti e distensive, utili per gestire l’ansia, il nervosismo e i sintomi ad essi correlati, come le palpitazioni, la tachicardia o il mal di stomaco. 

È reperibile in foglie per preparare bevande calde, in tinture madri e oli essenziali a uso topico o da versare in acqua calda per un bagno

Anche la melissa può interferire con farmaci, in particolare con i barbiturici, e condurre a effetti sedativi eccessivi cui bisogna prestare attenzione; è sconsigliata nei pazienti che soffrono di malattie della tiroide e di glaucoma e nelle donne in gravidanza.

4. Lavanda 

È poco noto che anche la lavanda contribuisce a renderci più tranquilli e meno apprensivi. 

Pianta erbacea perenne dai classici fiori blu-viola, vanta un aroma floreale delicato e fresco, che per questo viene utilizzato nella formulazione di cosmetici, di profumatori per ambienti, di detergenti per il bucato ma anche nella preparazione di dolci e bevande.

La lavanda, degna di nota in ambito fitoterapico e aromaterapico, vanta virtù sedative, rilassanti e distensive, è un ottimo palliativo per lo stress, il nervosismo e gli stati d’ansia, ma in misura minore rispetto alla melissa e alla valeriana. 

Oltre ad agire in qualità di ansiolitico naturale leggero, contribuisce ad alleviare i sintomi dell’agitazione, come mal di testa, tensioni muscolari, disturbi gastrointestinali e del sonno, e con il suo profumo è in grado di infondere una sensazione di beatitudine. 

L’olio essenziale di lavanda può essere usato puro, da inalare o da massaggiare sulla pelle, da aggiungere ai bagni caldi, oppure ingerito in formato capsula. L’abuso di questa pianta può causare vomito, disturbi gastrointestinali e, in seguito all’utilizzo esterno, dermatiti e irritazioni. 

5. Camomilla

Non c’è nulla di meglio di una camomilla fumante per andare a dormire sereni. La camomilla, infatti, è il rimedio naturale che tutti noi abbiamo in casa, pronto all’uso per una conciliante bevanda calda poco prima di coricarci. 

La camomilla è una pianta erbacea naturale, caratterizzata dai celebri fiorellini bianchi e gialli che vengono raccolti ed essiccati per preparare decotti e tisane. Il suo adorabile aroma la rende ideale per la produzione di cosmetici, creme e profumazioni varie. 

È un utile ansiolitico naturale leggero, ottimo per accompagnare e indurre uno stato di rilassatezza fisica e mentale; provoca un blando effetto sedativo e accompagna con dolcezza il riposo notturno. Ha inoltre proprietà antispasmodiche, digestive e antinfiammatorie, utili per tenere sotto controllo i sintomi collaterali dell’ansia. 

La camomilla si può assumere, come detto, in bevande calde, in oli essenziali e tinture madri. Generalmente, non provoca effetti collaterali ma un consumo eccessivo può interferire con farmaci sedativi, anticoagulanti e antinfiammatori, oltre che dar luogo ad allergie, irritazioni e congiuntiviti. 

Quale ansiolitico naturale scegliere?

Tutti questi ansiolitici naturali sono delle ottime soluzioni se si soffre di ansia generalizzata, di malumore o si sta vivendo un periodo di stress particolarmente intenso. Questi stati d’animo possono portarci a non dormire la notte o a provare attacchi di panico o di depressione che intaccano la naturale vita sociale. 

Assumerne uno piuttosto che un altro dipende principalmente da una scelta individuale, dai gusti personali rispetto ai sapori, dal disturbo che si intende alleviare ma anche dalle occasioni d’uso. 

Qual è il più potente ansiolitico naturale? Tra tutti quelli che abbiamo citato, sicuramente le gocce per l’ansia a base di cannabis. Possono addirittura costituire un rimedio di per sé. 

Le altre piante citate, invece, sono l’ideale per un approccio olistico o come terapie complementari. Per esempio, la camomilla è perfetta da bere la sera prima di andare a dormire, ma ad alcuni non sortisce alcun effetto. Altri, al contrario, trovano benefici per ansia e depressione assumendo valeriana in capsule o in gocce, altri ancora si concedono un bagno rilassante con oli essenziali alla lavanda. 

La cannabis light è un rimedio naturale che si può utilizzare in ogni momento della giornata. In particolare i prodotti al CBD negli ultimi tempi stanno diventando molto popolari tra i consumatori per due principali motivazioni. Innanzitutto, grazie al suo bassissimo contenuto di THC e al suo alto contenuto di CBD, i prodotti da essa derivati non causano effetti collaterali e sono perfettamente legali. In secondo luogo, la grande versatilità della sostanza consente la creazione di una gamma di prodotti molto varia e che si adatta a molteplici esigenze e preferenze.

Consigli per l’uso di gocce naturali per l’ansia

Se stai considerando l’uso di gocce naturali per l’ansia, dovresti farlo in modo sicuro e consapevole

Ecco alcuni consigli che dovresti tenere in considerazione:

  • Conoscere gli ingredienti: assicurati di conoscere gli ingredienti delle gocce naturali che stai acquistando, verifica sempre la qualità e l’origine dei prodotti, richiedi all’azienda analisi di laboratorio ove necessario; 
  • Dosaggio corretto: segui attentamente le indicazioni del produttore per quanto riguarda il dosaggio, perché l’uso improprio o eccessivo potrebbe causare effetti collaterali indesiderati, anche se stiamo parlando di gocce naturali; 
  • Monitorare le reazioni: osserva attentamente le tue reazioni all’uso delle gocce naturali, se noti controindicazioni interrompi il trattamento e consulta uno specialista; 
  • Evitare durante la gravidanza e l’allattamento: se sei incinta o stai allattando, consulta il tuo medico prima di utilizzare qualsiasi tipologia di rimedio; 
  • Regolarità nell’uso: gli effetti degli ansiolitici naturali possono richiedere del tempo per manifestarsi;
  • Monitorare la qualità del sonno: osserva se ci sono cambiamenti nella qualità del tuo sonno e regola di conseguenza il dosaggio o l’orario di assunzione.

A questo punto hai tutti gli strumenti per trattare l’ansia con amore e dolcezza. Ricorda che lo stress è un campanello d’allarme del tuo corpo che tenta di dirti che qualcosa nel tuo stile di vita non sta funzionando. Non limitarti a sopprimere i sintomi, ma scegli un approccio olistico che porti a un miglioramento complessivo della qualità della tua vita. E l’ansia se ne andrà naturalmente. 

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