Difficoltà: Media

Preparazione: 1 ora

Cottura: 3 ore

Dosi per: 4 persone

Costo: Medio

Introduzione

Il burro alla cannabis, comunemente noto come cannabutter, è uno degli ingredienti di base più utilizzati per preparare alimenti infusi con cannabis. Questa versatile preparazione permette di integrare i benefici del THC o del CBD all’interno di ricette dolci o salate, come biscotti alla marijuana, torte, salse o persino contorni. 

Il processo di realizzazione del burro alla cannabis richiede una decarbossilazione preliminare della cannabis, un passaggio fondamentale per attivare i composti psicoattivi e terapeutici della pianta. 

In pratica, riscaldare la cannabis a basse temperature trasforma il THCA e il CBDA nei loro principi attivi, THC e CBD. Una volta decarbossilata, la cannabis viene lentamente cotta insieme al burro per permettere ai cannabinoidi di legarsi ai grassi, rendendo il burro un potente veicolo per i principi attivi della pianta. 

Preparare il burro alla cannabis è un ottimo modo per chi desidera godere degli effetti della cannabis in modo discreto e duraturo, poiché l’assunzione per via orale offre un effetto più prolungato rispetto all’inalazione. 

Tuttavia, è fondamentale dosare correttamente la cannabis per evitare un’esperienza troppo intensa. Vedremo insieme, passo dopo passo, come realizzare in casa un cannabutter perfetto, con suggerimenti su come decarbossilare correttamente la cannabis, le quantità da utilizzare, e come conservarlo in modo sicuro per utilizzarlo nelle tue ricette preferite.

Cos’è il cannabutter?

Il cannabutter, come dice la parola stessa, è una fusione di burro e cannabis e rappresenta un ingrediente essenziale per creare cibi infusi con cannabis. 

Il processo di infusione permette ai cannabinoidi come il THC o il CBD di legarsi ai grassi del burro, rendendolo un veicolo efficace per assaporare le proprietà della cannabis. Il cannabutter è utilizzabile in un’ampia gamma di ricette, come dolci, torte, biscotti, brownies e piatti salati come salse, risotti o anche pane tostato.

Per ottenere un cannabutter di qualità, è fondamentale scegliere varietà di erba legale di origine controllata, con un contenuto di THC inferiore allo 0,6%, rispettando le normative vigenti. 

I fiori che ti consigliamo per un gusto più piacevole e aromatizzato sono:

• Strawberry: per note vibranti di fragola e frutti di bosco;
• Lemon Haze: per chi ama il gusto del limone e del lime, arricchito con sfumature di pompelmo;
• Purple Haze: per sapori dolci e fruttati che ricordano le bacche e l’uva;
• Orange BUD: per una combinazione agrumata dolce e aspra;
• Caramel Candy: per un gusto al caramello, vaniglia e caffè;
• Per altre tipologie di fiori, consultare il nostro catalogo Maria CBD Oil.

La versatilità del cannabutter lo rende ideale per chi desidera sperimentare le proprietà della cannabis tramite l’assunzione orale, che produce effetti più duraturi rispetto alla tradizionale inalazione. 

Tuttavia, è importante dosare attentamente il cannabutter nelle ricette, poiché la biodisponibilità della cannabis ingerita è maggiore e gli effetti possono essere più intensi e prolungati.

Effetti benefici del burro alla cannabis

Il cannabutter offre numerosi benefici grazie all’infusione dei cannabinoidi presenti nella cannabis, che possono essere sia il CBD che il THC, a seconda del tipo di pianta utilizzata. Ecco alcune delle sue principali proprietà:

• Effetti rilassanti: Il cannabutter ricco di CBD aiuta a ridurre il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, favorendo uno stato di rilassamento generale. Questo lo rende utile per chi soffre di ansia cronica o è sottoposto a periodi intensi di stress. Il CBD agisce sui recettori del sistema endocannabinoide, contribuendo a migliorare il tono dell’umore e la capacità di rilassarsi, senza gli effetti psicoattivi del THC.
• Proprietà analgesiche: Grazie alle sue capacità antinfiammatorie e analgesiche, il cannabutter può alleviare il dolore derivante da infiammazioni croniche, come artrite, fibromialgia o altre patologie che coinvolgono dolore muscolo-scheletrico. I cannabinoidi presenti agiscono sui recettori del dolore, riducendo l’infiammazione e la percezione del dolore in modo naturale, senza l’uso di farmaci tradizionali che potrebbero avere effetti collaterali pesanti.
• Stimolazione dell’appetito: Il THC contenuto nel cannabutter può stimolare l’appetito, un effetto noto come “fame chimica”. Questo è particolarmente utile per chi soffre di malattie croniche o è sottoposto a trattamenti come la chemioterapia, che spesso causano perdita di appetito e calo di peso. Grazie all’effetto del THC, i pazienti possono ritrovare il desiderio di mangiare e migliorare la loro nutrizione complessiva.
• Miglioramento dell’umore: Il THC ha proprietà psicoattive che influenzano positivamente i recettori cerebrali legati al piacere e al benessere. Questo lo rende un ottimo alleato per combattere depressione e ansia. Il cannabutter, se dosato correttamente, può contribuire a migliorare l’umore e ridurre la tensione mentale.
• Benefici per il sonno: Il cannabutter può essere particolarmente utile per chi soffre di insonnia o disturbi del sonno. Il CBD contribuisce a rilassare la mente e il corpo, mentre il THC, in dosi controllate, può favorire il rilassamento profondo e indurre un sonno riposante. Questo è particolarmente utile per chi ha difficoltà a mantenere un sonno continuo e rigenerante.

In pratica, il cannabutter rappresenta un modo versatile e gustoso per integrare i benefici della cannabis nella dieta quotidiana, offrendo sollievo naturale per diversi disturbi e migliorando il benessere generale.

Cannabutter: i passaggi da seguire

Adesso vediamo passo per passo come preparare il cannabutter, partendo dagli ingredienti essenziali. Successivamente, seguiremo attentamente ogni fase della ricetta, in modo da ottenere un burro infuso con cannabis da utilizzare in una vasta gamma di ricette, dolci o salate, in modo semplice e sicuro.

Ingredienti

Gli ingredienti sono pochi e semplici:

• 7-10g di cannabis legale decarbossilata (vedi CBD shop)
• 250g di burro
• 1-2 tazze d’acqua

Adesso che abbiamo gli ingredienti, possiamo finalmente mettere le mani in pasta!

Procedimento

Adesso che hai gli ingredienti pronti, possiamo procedere con i passaggi per realizzare il cannabutter perfetto. Ogni fase è essenziale per ottenere un prodotto finale ricco di cannabinoidi e ben bilanciato, ideale per cucinare le tue ricette preferite. Segui attentamente ogni step per massimizzare gli effetti e preservare la qualità del burro.

• Decarbossilazione: È fondamentale per attivare i composti della cannabis. Preriscalda il forno a 110-120°C. Sminuzza finemente la cannabis e stendila uniformemente su una teglia rivestita con carta da forno. Cuocila per 30-40 minuti, mescolandola di tanto in tanto per garantire che sia riscaldata uniformemente. La decarbossilazione trasforma il THCA e il CBDA in THC e CBD, i composti attivi necessari per ottenere l’effetto desiderato.

• Preparazione del burro: In una pentola capiente, sciogli il burro a fuoco lento, facendo attenzione a non bruciarlo. Aggiungi una piccola quantità d’acqua (1-2 tazze) per evitare che il burro si bruci o si separi troppo durante il processo di cottura. L’acqua aiuta a regolare la temperatura, mantenendo il burro alla giusta consistenza e prevenendo un’eccessiva evaporazione dei cannabinoidi.

• Infusione della cannabis: Una volta che il burro si è sciolto, aggiungi la cannabis decarbossilata. Lascia cuocere il composto a fuoco lento per 2-3 ore, mescolando occasionalmente. È importante mantenere una temperatura bassa, evitando che il burro arrivi a bollire, per preservare la potenza dei cannabinoidi. Il coperchio sulla pentola aiuta a evitare la dispersione dei principi attivi e di altre sostanze volatili.

• Filtraggio: Quando il tempo di cottura è terminato, filtra il burro con una garza o un setaccio fine in un contenitore pulito, per separare i residui di cannabis dal burro infuso. Questo passaggio garantisce che il burro sia liscio e privo di pezzi vegetali.

• Raffreddamento e conservazione: Lascia raffreddare il burro a temperatura ambiente e poi trasferiscilo in frigorifero per farlo solidificare completamente. Il cannabutter può essere conservato in un contenitore ermetico per diverse settimane in frigorifero o anche congelato per usi futuri.

Una volta completati tutti i passaggi, avrai creato il tuo cannabutter fatto in casa, pronto per essere utilizzato in una vasta gamma di ricette, anche le più imprevedibili.

Scopriamone una nel prossimo paragrafo!

Il cannabutter nelle bevande calde

Il burro alla cannabis si presta benissimo per essere utilizzato in bevande calde come tisane o tè. I grassi presenti nel burro favoriscono l’assorbimento dei cannabinoidi, rendendo questa opzione efficace e rilassante. Ecco alcuni suggerimenti per l’uso del cannabutter nelle bevande:

• Dosaggio regolabile: Aggiungi una piccola quantità alla tua tisana preferita e mescola bene.
• Assorbimento ottimale: Il grasso del burro permette ai cannabinoidi di legarsi e essere assimilati dal corpo.
• Effetto rilassante: Ideale per momenti di relax o per combattere dolori muscolari e stress.
• Preparazione facile: Basta aggiungerlo alla bevanda calda e farlo sciogliere completamente.

Questa soluzione è ideale per chi cerca un modo discreto e gustoso per sfruttare i benefici del cannabutter.

Ecco gli ingredienti di cui avrai bisogno:

• 1 gr di cannabis triturata
• 1 bustina di tè a scelta (o un preparato per tisane alla canapa)
• 1 cucchiaio di burro alla cannabis
• ½ pentola d’acqua
• Un colino per il tè
• Miele o zucchero

E questo il procedimento che dovrai seguire:

• Trita le infiorescenze di cannabis usando un grinder o un frullatore.
• Porta a ebollizione dell’acqua in una pentola, assicurandoti che ce ne sia a sufficienza.
• Aggiungi il burro e mescola finché non si scioglie.
• Unisci la cannabis e abbassa il fuoco per cuocere lentamente il composto per circa 15 minuti, coprendo la pentola.
• Filtra il preparato e versalo in una tazza.
• Aggiungi la bustina di tè e, se desideri, dolcifica con miele o zucchero a piacere.

In alternativa, se non hai voglia né tempo di metterti a preparare il cannabutter da zero, puoi sempre acquistare una tisana alla canapa già pronta. Queste tisane offrono un modo semplice e veloce per gustare i benefici della cannabis senza dover seguire l’intero processo di infusione, garantendo un’esperienza piacevole e rilassante in pochi minuti.

Come conservare il cannabutter

Per conservare correttamente il cannabutter, è importante riporlo in un contenitore ermetico per mantenerne la freschezza e preservare i cannabinoidi attivi. 

Una volta preparato e filtrato, lascia raffreddare il burro e poi trasferiscilo in frigorifero, dove può durare fino a diverse settimane. Se desideri conservarlo più a lungo, puoi congelarlo, assicurandoti che sia ben sigillato per evitare che assorba odori esterni. Congelato, il cannabutter può durare anche diversi mesi, mantenendo intatti i suoi benefici e sapore.

Conclusione

Che si tratti di favorire il rilassamento, alleviare dolori cronici, stimolare l’appetito o migliorare la qualità del sonno, il burro alla cannabis può essere integrato facilmente nelle tue ricette preferite, sia dolci che salate. È essenziale prepararlo seguendo attentamente i passaggi per ottenere un prodotto sicuro e ricco di cannabinoidi attivi, garantendo così un effetto ottimale.

Per preparare il tuo cannabutter, ti raccomandiamo vivamente di utilizzare infiorescenze di cannabis legali e di alta qualità. Queste infiorescenze, con THC inferiore allo 0,6%, possono essere acquistate sullo store di Maria CBD Oil, dove troverai una vasta selezione di prodotti di cannabis di origine controllata.

Ricorda che, quando utilizzi il cannabutter nelle tue ricette, è importante dosare con attenzione per evitare un’esperienza troppo intensa, soprattutto se sei alle prime armi con i prodotti a base di cannabis.
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