Soffri di acne da tempo, forse da anni, e non vedi l’ora di trovare un rimedio definitivo? L’acne è una malattia pesante da sopportare non soltanto a livello fisico ma anche a livello psicologico. Chi ne soffre si sente a disagio a stare in mezzo agli altri e questo incide in modo considerevole sulla qualità della vita.
Potrebbero averti indicato dei farmaci da provare, alcuni potresti averli già presi, ma molto spesso i farmaci per l’acne si rivelano ancora più pesanti del problema che si prefiggono di risolvere. A questo punto vorresti solamente curare l’acne in modo naturale.
È una fortuna che tu sia arrivato a sentire questo desiderio perché la natura racchiude tutto ciò di cui l’uomo ha bisogno per stare bene. Se riesci a trovare il giusto rimedio naturale puoi essere sicuro della sua efficacia, perché la natura non sbaglia.
Scopriamo insieme come curare l’acne in modo naturale per tornare a goderti la vita.
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Acqua micellare bio CBD€13.00
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Balsamo CBD€15.00
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Burrocacao alla Canapa€6.99
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Cos’è l’acne?
L’acne è una condizione cutanea molto comune caratterizzata dalla formazione di brufoli, punti neri e pustole sulla pelle.
Come mai a un certo punto appare l’acne? Perché i follicoli piliferi della pelle si ostruiscono con il sebo prodotto dalla pelle, cellule morte e batteri.
Il momento di maggior apice dell’acne solitamente è l’adolescenza ma, come vedremo tra poco, non è un problema legato esclusivamente all’età dello sviluppo.
Un’altra cosa importante da sapere è che ci sono diverse manifestazioni dell’acne, tra cui:
- Punti neri (comedoni aperti): piccoli fori nella pelle con un colore scuro a causa dell’ossidazione del sebo;
- Brufoli bianchi (comedoni chiusi): piccole protuberanze bianche sulla pelle causate dall’ostruzione dei follicoli piliferi;
- Pustole: punti infiammati con pus al loro interno, è una forma già più grave delle precedenti;
- Noduli e cisti: formazioni più profonde e dolorose sottopelle, che possono portare a cicatrici, è la fase più grave della malattia.
Tutto questo accade perché, solitamente, gli ormoni stimolano una produzione di sebo eccessiva rispetto al normale e la pelle non riesce ad assorbirlo. L’olio in eccesso sedimenta e infiamma la cute. Ora vediamo nello specifico quali sono tutte le cause del disturbo.
Da cosa è causata?
Le cause dell’acne sono complesse e non sono ancora del tutto comprese, nonostante venga cercata una cura già da molto tempo.
Fermo restando che esistono diversi tipi di acne, che hanno quindi fattori scatenanti differenti, di solito il disturbo viene innescato da una concomitanza di eventi:
- Ormoni: l’acne giovanile è la forma più comune e conosciuta, si manifesta quando i livelli di ormoni sessuali, come il testosterone, sono elevati e stimolano le ghiandole sebacee a produrre più sebo;
- Sebo: un’eccessiva produzione di sebo può ostruire i follicoli piliferi e creare un ambiente favorevole alla crescita di batteri;
- Batteri: il batterio Cutibacterium acnes (o Propionibacterium acnes) è presente sulla pelle di tutti, ma è più abbondante nelle persone con acne, questo batterio contribuisce all’infiammazione dei follicoli piliferi;
- Cheratinizzazione: la cheratina è una proteina che forma lo strato più esterno della pelle, un’alterata cheratinizzazione può portare alla formazione di tappi che possono ostruire i follicoli piliferi.
Altri fattori che possono contribuire all’acne includono:
- Fattori genetici: l’acne ha una componente genetica significativa, se uno o entrambi i genitori hanno l’acne, il figlio ha un rischio maggiore di sviluppare la malattia;
- Stress: lo stress può peggiorare il disturbo, anche se difficilmente ne è la causa scatenante;
- Alcuni farmaci: alcuni farmaci, come i corticosteroidi, possono causare l’acne;
- Alcune condizioni mediche: certe condizioni mediche, come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), possono aumentare il rischio.
Negli ultimi anni si sono verificati casi di acne localizzata anche a seguito dell’uso delle mascherine su naso e bocca.
A rischio sono solo i giovani?
Pensare che solamente i giovani soffrano di acne è un luogo comune sbagliato. Sebbene l’acne sia più frequente durante l’adolescenza a causa dei cambiamenti ormonali associati alla pubertà, non è limitata esclusivamente ai giovani.
Gli adulti possono anche sviluppare acne o avere episodi ricorrenti di acne anche dopo l’adolescenza. In effetti, l’acne nell’età adulta è un fenomeno più diffuso di quello che potresti pensare.
Le cause dell’acne in età adulta possono includere fattori come squilibri ormonali, stress, uso di alcuni farmaci, cambiamenti nella dieta, tra gli altri. Ad esempio, le donne possono sperimentare acne legata al ciclo mestruale, alla gravidanza o alla menopausa a causa delle fluttuazioni ormonali.
Quindi, sebbene l’acne sia più tipica durante l’adolescenza, può colpire persone di tutte le età. Le opzioni di trattamento possono variare a seconda della causa sottostante e della gravità dei sintomi, indipendentemente dall’età del paziente. Anche per curare l’acne in modo naturale non c’è un limite d’età, quindi scopriamo subito come fare.
Rimedi naturali per l’acne sul viso
Alcuni dei rimedi per l’acne sul viso fanno già parte della tua quotidianità e forse non te ne sei mai accorto.
Non ci credi? Facciamo la prova.
Di seguito ti proponiamo un insieme di rimedi naturali contro l’acne che conciliano potenti principi attivi con una facile reperibilità. Ti permetteranno di iniziare a trattare questo fastidioso disturbo fin da oggi.
Scopriamo come eliminare l’acne senza effetti collaterali.
Cosmetici al CBD
Il cannabidiolo, meglio conosciuto in commercio e sul web come CBD, è un componente naturale della pianta di cannabis. Gli studi realizzati finora suggeriscono che potrebbe avere proprietà adatte a trattare il disturbo dell’acne.
Alcuni potenziali benefici dei cosmetici al CBD includono:
- Proprietà anti-infiammatorie: aiuta a ridurre l’infiammazione associata all’acne, contribuendo a calmare la pelle;
- Controllo della produzione di sebo: dagli studi pare che il CBD potrebbe influenzare la produzione di sebo dalle ghiandole sebacee, contribuendo a prevenire l’occlusione dei pori;
- Proprietà antibatteriche: la sua azione può contrastare il batterio coinvolto nello sviluppo dell’acne;
- Idratazione della pelle: il CBD è noto per le sue proprietà idratanti, utili per mantenere la pelle in condizioni migliori.
Il CBD non è un rimedio new age, l’uomo lo utilizza da 5.000 anni per trattare dolori, infiammazioni e moltissime altre condizioni debilitanti. Oggi sta raggiungendo giustamente un grande successo perché si tratta di un unico principio attivo con decine di proprietà benefiche.
A potenziarne l’efficacia sono anche le altre sostanze nutritive prodotte dalla pianta di cannabis che solitamente vengono mantenute anche all’interno dei prodotti finali.
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Tea tree oil
L’olio essenziale di tea tree (Melaleuca alternifolia) è un olio estratto dalle foglie dell’albero del tea tree, originario dell’Australia. È noto per le sue proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e antisettiche, che lo rendono un rimedio popolare per una varietà di disturbi della pelle, tra cui l’acne.
Come funziona l’olio essenziale di tea tree per l’acne? Pare che agisca in diversi modi:
- Antimicrobico: aiuta a combattere i batteri;
- Antinfiammatorio: riduce il rossore e l’irritazione associati all’acne;
- Antisettico: previene e tratta le infezioni della pelle.
Come usare l’olio essenziale di tea tree? Devi fare attenzione perché di solito è altamente concentrato e deve essere sempre diluito prima di essere applicato sulla pelle. Se non lo diluisci potresti incappare in irritazioni o dermatite.
Ecco alcuni modi per usare l’olio essenziale di tea tree:
- Spot treatment: diluisci 1-2 gocce di olio essenziale in 1 cucchiaino di olio vettore, come olio di cocco o jojoba, poi applica la miscela direttamente sui brufoli con un cotton fioc;
- Lavaggio del viso: aggiungi 1-2 gocce di olio essenziale al tuo detergente per il viso abituale;
- Maschera facciale: aggiungi 1-2 gocce di olio essenziale a una maschera facciale fatta in casa.
Per evitare reazioni avverse fai prima un test su una piccola porzione di pelle. Se non noti controindicazioni procedi con tutto il viso.
Aloe vera
L’aloe vera è una pianta medicinale nota nel commercio già da molti anni per le sue proprietà lenitive e idratanti. Ma scaviamo più a fondo e cerchiamo di capire perché può essere la strada giusta per curare l’acne in modo naturale.
Tra le sue proprietà principali troviamo:
- Antinfiammatorio: sfiamma il rossore e riduce il dolore;
- Antisettico: aiuta a prevenire ulteriori infezioni;
- Lenitivo: riduce il prurito legato all’acne;
- Cicatrizzante: favorisce la cicatrizzazione delle ferite per evitare che rimangano segni permanenti.
Una cosa molto importante da dire sull’aloe vera è che devi cercare dei prodotti concentrati. Leggi bene sull’etichetta la percentuale di principio attivo contenuta nel prodotto. Te lo diciamo perché è facile lasciarsi convincere da un bel packaging ma se poi nel prodotto è presente solo il 5% di aloe vera è pressoché inutile.
Acquista prodotti a base di aloe vera pura, possibilmente non mischiata con profumazioni o altre sostanze, da aziende produttrici serie e affidabili.
Miele e cannella
Ricordi quando dicevamo che in casa hai già gli ingredienti per curare l’acne in modo naturale? Tutti noi in cucina abbiamo sempre a disposizione miele e cannella.
Perché dovrebbero aiutarti a combattere l’acne? Per le loro proprietà:
- Antimicrobiche: combattono i batteri;
- Antinfiammatorie: riducono rossore e irritazione;
- Antiossidanti: proteggono la pelle dai danni causati dai radicali liberi.
Come usarli per trattare l’acne? Ecco una ricetta per una maschera facciale al miele e alla cannella:
Ingredienti:
- 1 cucchiaino di miele;
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere.
Istruzioni:
- Mescola insieme il miele e la cannella in polvere;
- Applica la miscela sul viso pulito e asciutto;
- Lascia la maschera in posa per 15-20 minuti;
- Risciacqua la maschera con acqua tiepida.
È importante continuare a seguire una buona igiene della pelle durante il trattamento dell’acne. Questo include lavarsi il viso due volte al giorno con un detergente delicato ed evitare di toccare o schiacciare i brufoli.
Aceto di mele
L’aceto di mele è spesso citato come un rimedio naturale per l’acne, tra le altre cose, grazie alle sue proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e al suo potenziale effetto sulla regolazione del pH della pelle.
Tuttavia, è importante utilizzarlo con molta attenzione e fare una prova patch per evitare reazioni avverse.
Ecco come puoi utilizzare l’aceto di mele per curare l’acne in modo naturale:
- Diluizione: l’aceto di mele è molto acido, quindi è essenziale diluirlo prima dell’uso, mischia una parte di aceto di mele con una o due parti di acqua per creare una soluzione diluita;
- Tampone o applicazione locale: usa un batuffolo di cotone o un tampone per applicare delicatamente la soluzione diluita sull’area interessata dall’acne, puoi farlo dopo aver lavato il viso;
- Tonico per il viso: mescola l’aceto di mele con acqua e usa la miscela come tonico per il viso, applica con un batuffolo di cotone e lascia asciugare sulla pelle;
- Maschera facciale: puoi anche mescolare l’aceto di mele con argilla o miele per creare una maschera facciale, applicando la miscela sulla pelle per 10-15 minuti, e poi sciacquando.
Per ottenere risultati, utilizza l’aceto di mele regolarmente. Tuttavia, non esagerare, poiché l’acido potrebbe causare irritazioni se usato in eccesso.
Cambio nella dieta
Noi siamo ciò che mangiamo, quindi modificare la tua dieta può avere un impatto sulla salute della pelle, inclusa la gestione dell’acne. Anche se l’efficacia può variare da persona a persona, alcuni adattamenti alimentari possono contribuire a migliorare la condizione della pelle.
Ecco alcune raccomandazioni dietetiche per curare l’acne in modo naturale:
- Consuma alimenti ricchi di antiossidanti: gli antiossidanti aiutano a combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione nel corpo. Mangia frutta e verdura colorate, come bacche, ciliegie, spinaci e carote;
- Acidi grassi omega-3: gli alimenti ricchi di omega-3, come il pesce grasso (salmone, sgombro), i semi di lino e le noci, possono contribuire ad alleviare l’infiammazione e favorire la salute della pelle;
- Limita l’assunzione di zuccheri e cibi ad alto indice glicemico: alcuni studi suggeriscono che una dieta con elevato indice glicemico e ricca di zuccheri può essere associata a un aumento dell’acne. Riduci il consumo di dolci, cibi fritti e prodotti da forno;
- Limita i latticini: studi indicano che il consumo di latticini potrebbe essere collegato all’acne in alcune persone. Prova a limitarne l’assunzione o a eliminarli temporaneamente e osserva se ciò influisce sulla tua pelle;
- Aumenta l’assunzione di fibre: alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, legumi e cereali integrali, possono aiutare a regolare il sistema digestivo e a ridurre l’infiammazione nel corpo;
- Bevi molta acqua: aiuta a eliminare le tossine dal corpo e a mantenere la pelle idratata;
- Integratori alimentari: in alcuni casi può essere utile integrare la dieta con vitamine e minerali specifici, come la vitamina A, lo zinco e la vitamina E.
Ricorda che la chiave è mantenere un approccio equilibrato e adattare la dieta in base alle tue esigenze individuali. Se vuoi essere sicuro di non sbagliare, consulta il tuo medico o un nutrizionista.
Cura la tua pelle con uno stile di vita sano e attento
Adottare abitudini alimentari equilibrate, mantenere una corretta igiene quotidiana e sperimentare rimedi naturali può fare la differenza nella gestione dell’acne e nel mantenimento di una pelle splendente. Ricorda che ogni persona è unica, quindi potrebbe essere necessaria un po’ di pazienza per trovare l’approccio più adatto alle tue esigenze.
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