La tisana alla canapa ha controindicazioni molto lievi o nulle, al contrario sono di più i benefici di una buona bevanda al CBD. Vediamo come preparare la tisana alla canapa per stare bene in modo naturale.

La tisana è un momento di relax, un rituale, un attimo di lentezza di cui l’uomo ha bisogno in un mondo in costante movimento. Ci viene richiesto di andare, andare e ancora andare ogni giorno. Il rituale ci ferma, porta la consapevolezza sul presente. 

Ancora più rilassante è la tisana alla canapa

Questa bevanda, preparata utilizzando parti della pianta di cannabis, ha suscitato un interesse crescente per i suoi presunti benefici terapeutici e per il suo potenziale nel promuovere il benessere generale. 

I benefici della tisana alla canapa sono diversi e vanno dalla gestione dello stress e dell’ansia alla riduzione del dolore cronico. La canapa è nota per le sue proprietà anti-infiammatorie e analgesiche, che possono offrire sollievo a chi soffre di varie condizioni mediche. 

Ma è davvero tutto rose e fiori?

Come con qualsiasi rimedio naturale, possono esserci per la tisana alla canapa controindicazioni e precauzioni da considerare, specialmente per determinate categorie di persone. Esploreremo anche questi aspetti, in modo da fornire un quadro completo e aiutarti a prendere decisioni informate sulla sua inclusione nella tua routine di benessere.

La tisana alla canapa sta ottenendo sempre più consensi da chi cerca un momento per sé che possa essere anche l’occasione per prendersi cura del proprio organismo

A cosa serve la tisana alla canapa?

La tisana alla canapa viene utilizzata per una serie di scopi benefici per la salute e il benessere, come accennavamo poco fa. 

Ecco alcune delle principali ragioni per cui le persone scelgono di consumare questa bevanda:

  • Gestione dello stress e dell’ansia: la maggior parte delle persone sceglie la tisana alla canapa per l’ansia perché contiene il CBD, noto per avere effetti rilassanti e ansiolitici, e per promuovere un senso di tranquillità;
  • Alleviamento del dolore: grazie alle sue proprietà analgesiche e anti-infiammatorie, la tisana alla canapa può essere utilizzata per mitigare il dolore cronico, come quello causato da condizioni come l’artrite o la fibromialgia;
  • Miglioramento del sonno: molte persone provano la tisana alla canapa per dormire poiché il CBD regola il ciclo sonno-veglia e prolunga la fase di sonno profondo;
  • Riduzione dell’infiammazione: il consumo regolare di tisana alla canapa può aiutare a ridurre condizioni infiammatorie di diversa natura; 
  • Promozione del benessere generale: la tisana alla canapa è perfetta anche per chi non ha alcun problema fisico da risolvere ma vuole mantenere l’organismo in salute; 
  • Supporto al sistema immunitario: alcuni studi suggeriscono che i cannabinoidi presenti nella canapa possono avere un impatto positivo sul sistema immunitario, contribuendo a mantenerlo in equilibrio.

La tisana alla canapa racchiude in sé tutte le proprietà della pianta unite a quelle di una bevanda calda al CBD, come vedremo nello specifico tra pochissimo. 

Come si prepara la tisana alla canapa legale?

Per preparare una tisana alla canapa legale, è necessario acquistare prima di tutto l’infuso. Nella sua formula assoluta, l’infuso di canapa è una miscela di fiori e foglie di cannabis sativa, varietà della pianta di canapa che contiene un basso livello di THC, il principio attivo psicoattivo della cannabis.

Per preparare la tisana hai bisogno di acqua bollente e di un cucchiaino di tisana per ogni tazza che desideri ottenere. 

La preparazione è molto semplice:

  • Versa l’acqua bollente sull’infuso di canapa legale oppure, se hai una teiera apposita, immergi l’infuso nell’acqua;
  • Lascia in infusione per 5 minuti circa (la durata corretta dell’infusione dovrebbe essere riportata sulla confezione); 
  • Filtra la tisana e servila.

Per renderla ancora più gustosa ti diamo qualche consiglio: 

  • Aggiungi un cucchiaino di miele o di zucchero per addolcire la tisana;
  • Per un gusto più intenso, puoi aumentare la quantità di infuso oppure la durata di infusione.

Esistono anche delle varianti alla canapa assoluta e sono quelle mixate con erbe di altro genere, che hanno sempre proprietà rilassanti: 

  • Lavanda: può essere utile per alleviare lo stress e l’ansia;
  • Melissa: ha proprietà digestive e può migliorare la qualità del sonno;
  • Menta: aiuta la digestione e rinfresca.

La dose consigliata di tisana alla canapa legale è di 1-2 tazze al giorno, ma fai sempre attenzione a non esagerare. Scegli il momento della giornata in cui prepararla in base all’effetto che desideri ottenere. 

I benefici di una bevanda calda con CBD

Le bevande calde in generale hanno diversi benefici per la salute, sia fisici che mentali. Questi vengono poi potenziati dalla presenza del CBD. 

Tra i benefici fisici troviamo: 

  • Idratazione: le bevande calde come l’acqua, il tè e le tisane, contribuiscono a mantenere l’idratazione del corpo, anche in estate;
  • Digestione: possono migliorare la digestione e ridurre la nausea;
  • Rilascio di endorfine: incrementa il rilascio di endorfine, sostanze chimiche che hanno effetti benefici sul corpo e sulla mente.

I benefici mentali sono: 

  • Miglioramento del tono dell’umore: prendersi un momento di stacco dalla giornata aiuta l’umore e combatte la depressione; 
  • Aumento della concentrazione: anche la memoria viene aiutata, soprattutto da erbe come il CBD; 
  • Rilascio di stress: le bevande calde aiutano a rilasciare lo stress e l’ansia, contribuendo a migliorare la qualità del sonno.

Questi benefici si sommano a quelli propri del CBD che abbiamo elencato poco fa. La cannabis è infatti in grado di potenziare il rilascio di endorfine così come di migliorare l’umore, grazie all’azione che ha sul sistema endocannabinoide. Tale sistema è infatti coinvolto nella regolazione di molte funzioni fisiologiche tra cui proprio l’umore, la memoria, il sonno, l’appetito e molte altre. 

Quindi, la tisana alla canapa ha benefici amplificati rispetto alle tisane che contengono erbe più tradizionali. 

tisana alla canapa controindicazioni e pro

Quali sono controindicazioni ed effetti collaterali del CBD

Come ci chiedevamo all’inizio, la tisana alla canapa ha controindicazioni? Generalmente, il CBD viene considerato sicuro per la maggior parte delle persone, a differenza del THC. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni che è meglio fare prima di inserire questo rimedio nella propria routine. 

Durante le ricerche di laboratorio sono emersi anche alcuni effetti collaterali lievi, che perlopiù si sono risolti da soli, e quasi sempre per interazione con altri farmaci. Le controindicazioni possono essere bocca secca, stanchezza, sonnolenza, nausea, diarrea, cambiamenti nell’appetito. 

Quale è l’effetto collaterale di maggior rilievo del cannabidiolo? In rari casi possono verificarsi anche reazioni allergiche e problemi renali. 

Per ridurre il rischio di effetti collaterali, è importante iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente fino a raggiungere l’effetto desiderato. 

Va inoltre detto che la tisana alla canapa è uno dei prodotti al CBD con meno controindicazioni in assoluto perché la percentuale di THC è talmente bassa da essere trascurabile. 

Chi non può assumere CBD?

Sebbene il CBD sia generalmente considerato sicuro e ben tollerato, ci sono alcune categorie di persone che dovrebbero evitare o limitare l’uso di CBD o consultare un medico prima di utilizzarlo. 

Ecco alcune delle situazioni in cui l’uso di CBD potrebbe non essere appropriato:

  • Donne in gravidanza o in allattamento: non ci sono studi sufficienti per stabilire la sicurezza del CBD in gravidanza e allattamento; 
  • Bambini e adolescenti: il cervello in sviluppo pare reagisca in modo diverso ai cannabinoidi, compreso il CBD;
  • Persone con problemi epatici: poiché il metabolismo del CBD avviene principalmente nel fegato; 
  • Interazioni farmacologiche: il CBD può interagire con alcuni farmaci metabolizzati dal fegato, influenzando il loro livello nel sangue;
  • Persone con una storia di reazioni allergiche al CBD: anche se le reazioni allergiche al CBD sono rare, chiunque abbia avuto una reazione allergica in passato dovrebbe evitare il CBD o consultare un allergologo;
  • Chi soffre di disturbi psichiatrici: persone con alle spalle situazioni quali la schizofrenia o il disturbo bipolare;
  • Chiunque sia preoccupato per i potenziali effetti collaterali o reazioni avverse: la mente è molto potente e potrebbe influenzare la risposta al prodotto.

Quindi, se soffri di qualche condizione clinica particolare oppure stai seguendo una cura farmacologica, ricordati sempre di consultare il tuo medico per ridurre al minimo la probabilità di incappare in controindicazioni. 

Cosa fa il CBD al cervello?

Il CBD interagisce con i recettori endocannabinoidi che costituiscono per l’appunto il sistema endocannabinoide, in particolare con i recettori CB1 e CB2. I recettori CB1 si trovano principalmente nel sistema nervoso centrale, mentre i recettori CB2 si trovano nel sistema nervoso periferico.

Il CBD può modulare l’attività del SEC in diversi modi, tra cui:

  • Attivazione dei recettori cannabinoidi: il CBD attiva i recettori che sono coinvolti in una serie di funzioni cerebrali;
  • Inibizione della degradazione dei cannabinoidi endogeni: il CBD può intervenire su cannabinoidi endogeni come l’anandamide, che hanno effetti simili al CBD;
  • Inibizione della sintesi della pro-infiammatoria COX-2: la pro-infiammatoria COX-2 può essere utile per alleviare il dolore e l’infiammazione.

Alcuni degli effetti specifici del CBD sul cervello includono:

  • Riduzione dell’eccitazione neuronale: può essere utile per trattare condizioni come l’ansia e l’epilessia;
  • Aumento della neurogenesi: può promuovere la crescita di nuove cellule cerebrali, utile per trattare condizioni come la demenza e la malattia di Alzheimer;
  • Protezione delle cellule cerebrali dal danno: il CBD ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che possono proteggere le cellule cerebrali dal danno causato dai radicali liberi e dall’infiammazione.

Come puoi vedere, la tisana alla canapa lavora in modo totale e completo sull’organismo, producendo sia effetti sul corpo che sul cervello. 

Tisane alla canapa per esigenze specifiche

In conclusione, non devi tanto preoccuparti delle controindicazioni della tisana alla canapa, piuttosto concentrati sul fatto che rappresentano una soluzione naturale per soddisfare esigenze specifiche

La canapa è una pianta straordinaria, ricca di cannabinoidi che hanno dimostrato di avere numerosi effetti positivi sulla salute umana. Le tisane alla canapa offerte da Maria CBD Oil sono una delle modalità più piacevoli e accessibili per sperimentare i benefici della canapa in modo legale e sicuro.

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