Sei tra i milioni di persone che soffrono di dolore acuto o cronico? Il dolore è una diretta conseguenza delle infiammazioni e molto spesso diventa talmente forte da non riuscire a trovare sollievo. 

I farmaci tradizionali utilizzati per la cura di queste condizioni tante volte non sono efficaci come ci si aspetterebbe o addirittura comportano dei gravi effetti collaterali. Questo è un vero e proprio disagio per chi sta già soffrendo e vorrebbe soltanto un rimedio per provare meno dolore. 

Ecco quindi che negli ultimi anni si è fatta strada la crema al CBD antinfiammatoria. 

I prodotti a base di cannabidiolo sono molti, ma tra tutti quelli che potresti scegliere la crema è la più indicata per trattare il dolore e l’infiammazione. È particolarmente efficace contro dolori articolari o muscolari proprio perché viene applicata a livello topico. Il CBD sprigiona quindi le sue proprietà direttamente sulla zona interessata dal problema. 

E lo fa senza causare effetti collaterali!

Sembra davvero la soluzione definitiva. Per esserne sicuri cerchiamo di scoprire tutto quello che possiamo sulla crema al CBD antinfiammatoria e sulla sua azione. 

La crema al CBD funziona per il dolore?

Tutti dicono che la crema al CBD sia un ottimo prodotto per trattare il dolore. Ma siamo davvero sicuri che sia così?

A dirlo sono le numerose ricerche scientifiche che sono state effettuate proprio per testare la sua efficacia nel trattamento del dolore cronico. La sua azione si spiega poiché interagisce con il sistema endocannabinoide, presente nel sistema nervoso centrale e periferico, che è responsabile della risposta dell’organismo a determinati stimoli, compreso il dolore

I cannabinoidi si legano infatti ai recettori CB1 e CB2 che si trovano nel midollo spinale regolando l’intensità del dolore cronico da infiammazione. 

Uno studio del 2018 sul trattamento del dolore cronico con cannabidiolo in pazienti che avevano subito un trapianto di rene ha dimostrato che nella maggior parte dei casi il CBD è in grado di migliorare la percezione del dolore.  

I recettori del sistema endocannabinoide si trovano in tutto l’organismo, anche nella pelle. La crema al CBD permette un uso topico, in questo modo il principio attivo può agire direttamente sulla zona interessata dal disturbo. 

Il CBD è sicuro da usare?

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità sì, è una sostanza abbastanza sicura. Per spiegare questa affermazione dobbiamo fare una distinzione tra CBD e THC. Si tratta dei due più famosi cannabinoidi prodotti dalla pianta di cannabis. 

Hanno una struttura chimica praticamente identica tranne per un particolare: il THC è psicoattivo mentre il CBD non lo è. Ciò significa che elevate dosi di THC possono procurare nell’utilizzatore una sensazione di sballo, cosa che non accade invece con elevati livelli di CBD. Per tale motivo viene considerata una sostanza sicura. 

Inoltre, dalle numerose ricerche scientifiche realizzate fino ad ora non sono emersi degli effetti collaterali gravi. L’interazione con altri farmaci ha fatto insorgere alcune controindicazioni lievi come la secchezza delle fauci, la sonnolenza, la mancanza di appetito o la nausea, ma nulla di preoccupante. 

La cosa più importante è che non sono stati registrati effetti collaterali nell’applicazione topica della crema. Ovviamente il prodotto deve sempre essere utilizzato nelle modalità e con il dosaggio consigliati dall’azienda produttrice. 

Devi però fare attenzione a comprare prodotti di qualità con all’interno ingredienti naturali. Dei metodi di produzione antiquati o l’utilizzo di solventi potrebbero infatti intaccare la purezza del principio attivo ed è quindi meglio diffidare dei prodotti troppo economici. 

I prodotti a base di CBD sono legali?

La crema al CBD antinfiammatoria, e in generale tutti i prodotti a base di CBD per la cura della pelle, è legale nel momento in cui la percentuale di THC contenuta al suo interno rispetta i limiti previsti dalla legge. Abbiamo già detto che il THC è la componente psicoattiva della cannabis, quella che induce lo sballo. Questa sua peculiarità ha portato i governi del mondo a considerarla illegale sopra una certa soglia. 

In Italia i prodotti legali a base di CBD devono obbligatoriamente avere una percentuale di THC inferiore allo 0,5%. Un dato che puoi controllare leggendo le specifiche indicate sull’etichetta. 

Questa soglia viene considerata sicura per la salute poiché non procura alcuna alterazione mentale. Quindi non avere alcun dubbio sulla legalità dei prodotti che acquisti da aziende serie e professionali. 

Nonostante sia legale, il tuo corpo potrebbe impiegare un po’ a smaltire completamente la sostanza. Se vuoi sapere quanto dura il CBD nelle urine perché sei uno sportivo oppure perché devi fare dei test per altre motivazioni, ti consigliamo di leggere l’articolo dedicato all’argomento. 

Il CBD riduce l’infiammazione o solo il dolore?  

Il sistema endocannabinoide gioca certamente un ruolo chiave nella gestione del dolore. Ma per quanto riguarda l’infiammazione? Pare che ci siano altre molecole che aiutano il lavoro già molto importante del sistema. 

Da uno studio è emerso che nella cannabis sono presenti due molecole che sembrano avere le proprietà necessarie per combattere le infiammazioni. Stiamo parlando della molecola cannaflavina A e della molecola cannaflavina B. 

Gli scienziati sono arrivati quindi alla conclusione che nella lotta contro le infiammazioni la cannabis sia più potente dei normali farmaci da banco che potresti acquistare in farmacia. 

Inoltre ricordati sempre che si tratta di un prodotto naturale. È quindi in grado di ridurre l’infiammazione senza comportare degli effetti collaterali come accade con i farmaci da laboratorio. Molti di questi ultimi causano acidità allo stomaco e nel tempo possono comportare delle controindicazioni anche molto gravi. 

La crema al CBD antinfiammatoria è quindi molto utile per tutte le infiammazioni localizzate. Quindi quelle che possono essere curate con un’applicazione esterna nella zona interessata. 

La crema di canapa e la crema di CBD sono la stessa cosa?

Quando si parla di CBD, canapa e cannabis si tende a fare molta confusione. Sono termini simili, che tuttavia non si riferiscono alla stessa cosa. Se vuoi acquistare uno di questi prodotti devi conoscere la differenza tra la crema di canapa e la crema di CBD. 

Per fare la crema di canapa vengono utilizzati i semi di canapa. I semi di questa pianta sono ricchi di nutrienti, come gli acidi grassi e le vitamine, ma contengono poco o addirittura niente CBD.

La sua composizione rende la crema di canapa molto nutriente, viene scelta perlopiù come idratante per la pelle. Ha delle proprietà nutritive e antiossidanti, ha quindi un’azione benefica. Ma non è in grado di curare come invece può fare l’altra. 

Per la produzione della crema al CBD vengono infatti utilizzate le foglie, i fiori e il gambo della pianta. Queste parti vegetali sono particolarmente ricche di CBD, al contrario dei semi. Ciò significa che la crema contiene al suo interno tutte le proprietà del principio attivo. 

Non è solamente idratante, nutriente e antiossidante, ma anche antinfiammatoria e analgesica. È perfetta non solo se vuoi mantenere la tua pelle in salute ma anche se vuoi trattare qualche patologia. 

Come si usa la crema al CBD?

Ti renderai conto che usare la crema al CBD è facilissimo. Basta prenderne una piccola quantità è spalmarla sulla zona di pelle interessata, massaggiando fino all’assorbimento. Questo è tutto. 

Durante gli studi la crema al CBD non ha fatto emergere delle controindicazioni, ma se sai di avere qualche allergia puoi effettuare prima un piccolo test su una porzione di pelle ridotta. Se non si arrossa, puoi passare a una zona più estesa. 

Puoi ricorrere alla crema al CBD per calmare le infiammazioni dovute a una malattia della pelle, come potrebbe essere l’acne. Già dopo i primi utilizzi noterai la pelle meno arrossata e più sgonfia. Vedrai anche una minore produzione di sebo e una maggiore sensazione di freschezza. 

Ma puoi usare la crema al CBD antinfiammatoria anche per alleviare il dolore muscolare che molto spesso segue un allenamento ad alta intensità. Sentirai subito una sensazione di benessere che persisterà anche nei giorni successivi, quando generalmente il dolore post allenamento aumenta. 

Per quanto riguarda il trattamento del dolore cronico, la crema al CBD è efficace sia per il dolore causato dall’artrite che per il dolore nervoso. 

Quale crema al CBD provare?

Per quanto riguarda la crema al CBD ci sono alcuni fattori che devi considerare se vuoi trovarne una davvero buona. Prima di tutto gli ingredienti devono essere naturali. È importante che ci sia dentro il CBD ma molto spesso ci sono anche altre componenti che è giusto conoscere, in questo modo capirai qual è il suo vero potenziale. 

Gli ingredienti ti aiuteranno a scegliere il prodotto giusto. Per esempio se sei interessato al recupero muscolare, puoi cercare una crema che contenga anche dell’arnica.

Dopodiché devi controllare che ci siano delle certificazioni o dei test di laboratorio che attestino la qualità del prodotto. Questi sono importanti per assicurarsi che non ci siano scarti di lavorazione come solventi, pesticidi, metalli pesanti o altre sostanze cancerogene. 

Dai test di laboratorio puoi anche scoprire la reale percentuale di tutti gli ingredienti presenti nel prodotto come CBD, THC, altri cannabinoidi e tutte le sostanze nutritive prodotte dalla pianta di cannabis. 

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