CBD utile per il reflusso? Ecco cosa dice la scienza

Se ti sei ritrovato qui, è probabilmente perché stai ancora cercando una soluzione per il tuo reflusso, una condizione molto comune in cui parte del contenuto dello stomaco risale verso l’esofago, causando bruciore, fastidio o altri sintomi.

Il tuo unico desiderio è quello di tornare a casa dopo una cena fuori senza quella sensazione fastidiosa di bruciore, ma, dopo numerosi tentativi, niente sembra funzionare.

Ma hai mai provato il CBD?

Il CBD per il reflusso rappresenta un alleato naturale che non cura il reflusso alla radice, ma può aiutare a gestire alcuni dei suoi sintomi più fastidiosi, grazie alle sue proprietà calmanti e antinfiammatorie.

Le persone che ne hanno fatto uso l’hanno descritto come una sorta di “ammortizzatore”: non elimina il problema, ma rende più gestibili quegli episodi che spesso sembrano ingestibili.

Risultato?

Ti sentirai meglio, la qualità del tuo sonno aumenterà e ricomincerai a mangiare con meno ansia.

Ma prima, capiamo di che cosa stiamo parlando.

Cos’è il reflusso?

Il reflusso gastroesofageo (MRGE) è una condizione in cui i succhi gastrici risalgono dallo stomaco verso l’esofago, il canale che collega la bocca allo stomaco, quando lo sfintere esofageo inferiore, ovvero la valvola che dovrebbe impedire la risalita dei fluidi, non si chiude correttamente o si rilassa troppo. 

Quando il reflusso diventa frequente, l’acidità può irritare la mucosa dell’esofago causando sintomi come:

• bruciore di stomaco
• rigurgito acido 
• sensazione di nodo in gola 
• tosse secca
• difficoltà digestive 

Un’alimentazione ricca di grassi o pasti abbondanti, cattive abitudini come sdraiarsi subito dopo mangiato, stress, sovrappeso o alterazioni dello sfintere possono peggiorare la situazione. 

Qualche episodio occasionale è normale, ma quando il reflusso diventa cronico o ricorrente è importante riconoscerlo e trattarlo per evitare infiammazioni o fastidi più seri.

Come si cura il reflusso in maniera naturale?

In pratica, cambiando in meglio il tuo stile di vita, tramite alcuni piccoli accorgimenti che potranno migliorare le tue giornate e farti godere di più ogni pasto, come:

• Modifiche alimentari: ridurre cibi grassi, fritti, piccanti, cioccolato, pomodoro, agrumi, caffeina e alcol; preferire pasti piccoli e frequenti.
  
• Evitare di sdraiarsi dopo i pasti: attendere almeno 2–3 ore prima di andare a letto.
  
• Sollevare la testiera del letto: utile per contrastare il reflusso notturno.
  
• Riduzione dello stress: pratiche come respirazione, meditazione e attività rilassanti aiutano a diminuire i sintomi.
  
• Perdere peso se necessario: il sovrappeso aumenta la pressione addominale e facilita la risalita degli acidi.
  
• Smettere di fumare: il fumo indebolisce lo sfintere esofageo inferiore e peggiora il reflusso.
  
• Farmaci specifici: antiacidi, protettori gastrici e inibitori di pompa protonica quando il medico lo ritiene opportuno.
  
• CBD come supporto naturale: gli effetti e i benefici del CBD non curano il reflusso, ma possono aiutare a ridurre infiammazione, tensione e stress, migliorando il benessere generale e la tollerabilità dei sintomi.

CBD e reflusso: funziona davvero?

Come già accennato, CBD per il reflusso non rappresenta un rimedio diretto, ma molte persone lo utilizzano come supporto complementare per gestire e alleviare alcuni sintomi. 

Se non sai cos’è il CBD, devi sapere che le sue proprietà rilassanti e modulatrici del sistema endocannabinoide possono influire su diversi fattori che contribuiscono ai sintomi del reflusso e il risultato sarà: 

• Riduzione dell’infiammazione: può aiutare a calmare l’irritazione della mucosa esofagea causata dall’acidità.
  
• Azione calmante e ansiolitica: abbassando stress e tensioni, può ridurre uno dei fattori che spesso peggiorano il reflusso.
  
• Supporto al benessere digestivo: interagendo con il sistema endocannabinoide, può modulare processi come motilità e percezione del dolore.
  
• Miglioramento del riposo: un sonno più profondo e regolare contribuisce a diminuire i picchi di stress e la sensibilità ai sintomi.
  
• Alleviamento del disagio percepito: pur non agendo sulla produzione di acido, può rendere più tollerabili fastidi come bruciore o tensione toracica.

CBD e reflusso: il sistema endocannabinoide

Il legame tra CBD e reflusso avviene attraverso il sistema endocannabinoide: un complesso meccanismo biologico che regola funzioni fondamentali come: 

• infiammazione
• digestione
• risposta allo stress
• percezione del dolore 

Questo sistema è composto da recettori presenti in tutto l’organismo, inclusi stomaco, esofago e intestino. 

Quando il reflusso provoca irritazione o tensione, il sistema endocannabinoide interviene per riportare equilibrio, e il CBD può agire come modulatore naturale, sostenendone il funzionamento. 

Le fonti evidenziano che il CBD non riduce direttamente l’acidità gastrica, ma può calmare l’infiammazione, migliorare la risposta allo stress e favorire un generale senso di rilassamento: tutti fattori che possono contribuire a ridurre la frequenza e l’intensità dei sintomi. 

In questo modo il CBD si inserisce come supporto complementare, utile per migliorare il benessere digestivo e la qualità della vita di chi soffre di reflusso cronico o occasionale.

Qual è il miglior olio CBD per il reflusso?

Ne esistono tanti e di diverse tipologie.

La scelta del miglior olio CBD per il reflusso dipende soprattutto dall’intensità dei sintomi e dal livello di supporto che si desidera ottenere.

Noi di Maria CBD Oil offriamo una gamma di oli di diverse percentuali. Le più utilizzate, in base ai feedback, sono il 10%, il 20% e il 30%, ognuna adatta a esigenze differenti.

CBD e reflusso lieve

Per un reflusso lieve o occasionale, caratterizzato da bruciore sporadico, tensione allo stomaco o fastidio serale, l’olio CBD 10% Full Spectrum è sicuramente la soluzione più ideale.

CBD e reflusso frequente

L’olio CBD 20% Full Spectrum è generalmente preferito da chi convive con un reflusso più frequente, accompagnato da acidità ricorrente, difficoltà digestive o irritazione persistente: una concentrazione intermedia che offre un sostegno leggermente più marcato. 

CBD e reflusso cronico

Se invece il tuo reflusso porta sintomi importanti, come disturbi notturni, forte tensione o difficoltà a riposare, l’Olio CBD 30% Full Spectrum ti offrirà un effetto più intenso e profondo, con solo poche gocce.

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