Ogni mese arrivano quei fatidici giorni caratterizzati da crampi, mal di schiena, gonfiore e malumore, che rendono tutto più faticoso. Sai di cosa parlo, vero? Non sei sola: milioni di donne vivono la stessa esperienza con i dolori mestruali. Se cerchi un modo naturale per sentirti meglio, senza ricorrere sempre ai farmaci, il CBD potrebbe diventare il tuo alleato. Scopri subito come potrebbe aiutarti e quali sono i prodotti più adatti.
Il ciclo mestruale è il modo in cui il tuo corpo si prepara ogni mese a una possibile gravidanza. Dura in media 28 giorni (ma può variare da donna a donna) e si divide in quattro fasi principali:
Ogni fase porta con sé picchi ormonali che influenzano il tuo corpo e il tuo umore: non è strano sentirsi più stanche o doloranti in certi momenti del ciclo.
Il CBD, o cannabidiolo, è un principio della pianta della cannabis che può diventare un prezioso alleato durante quei giorni difficili del ciclo. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, aiuta a ridurre la tensione e il gonfiore nei muscoli e nei tessuti uterini, alleviando i crampi più intensi.
Inoltre, il CBD ha anche un effetto analgesico naturale, che può rendere più sopportabile il dolore, sia quello localizzato in basso ventre che quello che si estende alla schiena o alle gambe.
Non solo, può anche favorire un miglior riposo durante la notte. Nei giorni del ciclo, il dolore e i fastidi spesso disturbano il sonno, creando stanchezza e irritabilità.
In poche parole, è una soluzione naturale per sentirti più a tuo agio nel tuo corpo e a vivere la mestruazione senza rinunciare alla tua quotidianità.
Il dolore mestruale, o dismenorrea, può avere diverse origini.
Alcune delle cause più comuni sono:
Capire la causa dei tuoi crampi può aiutarti a scegliere il rimedio giusto. Il CBD, in ogni caso, può dare sollievo e farti affrontare quei giorni con meno tensione.
La sindrome premestruale, spesso chiamata PMS, è un insieme di sintomi fisici ed emotivi che molte donne sperimentano nei giorni che precedono l’inizio del ciclo mestruale. Non riguarda solo i crampi: può includere gonfiore, mal di testa, tensione mammaria, stanchezza e cambiamenti nell’appetito. Anche l’umore può risentirne: irritabilità, nervosismo, ansia, tristezza o difficoltà a concentrarsi sono tra i segnali più comuni.
La PMS è legata ai cambiamenti ormonali che avvengono durante il ciclo: in particolare alle fluttuazioni di estrogeni e progesterone, che influenzano non solo il corpo, ma anche il sistema nervoso e l’equilibrio chimico del cervello. Ogni donna può sperimentarla in modo diverso: alcune sentono solo piccoli fastidi, altre invece vivono sintomi più intensi che possono influire sulla vita quotidiana.
Con il CBD puoi alleviare molti dei fastidi del ciclo mestruale. Tra i suoi benefici troviamo:
Negli ultimi anni la ricerca ha confermato il ruolo del CBD nel gestire dolore e infiammazione, e i risultati sono promettenti anche per i dolori mestruali.
Uno studio del 2024 pubblicato su Frontiers in Pain Research ha osservato che il CBD può ridurre la percezione del dolore e diminuire l’infiammazione nei tessuti, migliorando il comfort durante i crampi uterini. I ricercatori hanno notato come il CBD interagisca con il sistema endocannabinoide, modulando i segnali dolorifici e favorendo il rilassamento muscolare.
Uno studio del 2023 su Phytotherapy Research ha evidenziato che l’assunzione di CBD può ridurre significativamente i dolori associati alla mestruazione e migliorare la qualità del sonno durante i giorni più difficili, permettendo di affrontare meglio le attività quotidiane senza ricorrere esclusivamente agli antidolorifici tradizionali.
Un’altra ricerca del 2023 pubblicata su Journal of Women’s Health ha confermato che il CBD può avere un effetto positivo sul dolore pelvico e sulla tensione muscolare, contribuendo a ridurre fastidio e irritabilità, due sintomi molto comuni nei giorni del ciclo.
Ogni donna vive il dolore mestruale in modo diverso. L’uso del CBD può essere modulato in base alla tua sensibilità e all’intensità dei crampi, permettendoti di trovare sollievo senza appesantire l’organismo. Ma andiamo a vedere quali sono i prodotti più comuni e come utilizzarli:
Scarica le nostre guide gratuite e scopri tutti i segreti, benefici e le proprietà terapeutiche del CBD.
In generale no, ma è sempre meglio parlarne con il medico se stai assumendo farmaci. Molte donne scoprono che, grazie al CBD, possono ridurre la quantità di antidolorifici necessari.
Il CBD è ben tollerato. Alcune donne possono avvertire sonnolenza, leggero mal di testa o disturbi digestivi, ma di solito sono lievi e temporanei. Partire con piccole dosi è sempre la scelta migliore.
Sì! Il CBD è sicuro per un uso regolare e molte donne lo inseriscono come parte della loro routine mensile di benessere.
Contattaci 